Dieci anni senza don Mario Santucci, la commemorazione
Sabato 20 marzo nella chiesa Santa Maria delle Vedute di Fucecchio, alla presenza del Vescovo Migliavacca, si è ricordato don Mario Santucci nel decimo anniversario della sua morte.
Ai numerosi amici del cappellano, al momento di raccoglimento, si sono aggiunti il Vescovo della diocesi di San Miniato, il parroco Don Giorgio Rudzki e don Roberto Pacini.
Anche don Andrea Cristiani, impossibilitato a presiedere alla veglia, ha inviato un saluto ed un ricordo per don Mario che ha prestato il proprio servizio in entrambe le parrocchie di Fucecchio, prima alla Collegiata e negli ultimi anni in quella di Santa Maria delle Vedute, rimanendo vicino algli scout, ai donatori di sangue e al mondo della scuola, dove ha insegnato religione per tanti anni.
Durante la veglia di preghiera, che si è caratterizzata per una particolare attenzione alle vocazioni, è stato ricordato l'operato di don Mario, la sua dedizione all'insegnamento ed il suo impegno per l'educazione dei più giovani. Don Mario, che nell'immaginario collettivo dei fucecchiesi rimane "il cappellano", ha cresciuto, infatti, generazioni di persone, diventando guida spirituale di tanti ragazzi, alcuni dei quali sono stati ordinati sacerdoti ed altri che hanno rivestito incarichi di rilievo nella diocesi.
D'altronde è impossibile non ricordare la cura e l'attenzione verso il mondo giovanile che Santucci riusciva ad entusiasmare, coinvolgere ed appassionare al Vangelo con straordinaria semplicità.
Al termine dell'incontro, la famiglia di don Mario ha donato all'Oratorio della parrocchia di Santa Maria delle Vedute una creazione di ceramica raffigurante il volto di Cristo realizzata dai fratelli Taccini di Vinci.
"Quest'opera di proprietà di don Mario, sarà un segno tangibile della vicinanza del cappellanno nel nuovo Oratorio", dicono in piazza Salvo d'Acquisto.
Fonte: La Calamita Onlus