Controlli anti-spaccio in Piazza della Resistenza, arresti e denunce
Nella giornata di ieri i carabinieri e gli agenti della municipale di Pistoia hanno portato a termine un articolato servizio di controllo nell’area di Piazza della Resistenza e dei giardini limitrofi,
L’attività congiunta era stata pianificata già da alcuni giorni per contrastare la recrudescenza del fenomeno dello spaccio di stupefacenti a seguito di segnalazioni pervenute sia da privati cittadini che dalle informazioni raccolte dalle pattuglie dell’Arma e della Polizia Municipale che giornalmente effettuano servizio di controllo del territorio, ed ha visto operare in sinergia sia personale in uniforme che in abiti civili, supportati anche da un’unità cinofila antidroga della Polizia Municipale di Prato, con i cani Akron e Devil, preventivamente allertata e presente sul posto per collaborare con il resto del personale.
Le forze dell’ordine hanno infatti intrapreso un monitoraggio prolungato sull’area, accertando diverse episodi di spaccio ad opera di alcuni cittadini extracomunitari. Nel corso del servizio, uno di loro si offriva di vendere della droga persino ad uno dei militari in borghese seduto su di una panchina apparentemente intento ad ascoltare musica e messaggiare con il cellulare ma in realtà in appostamento proprio nell’ambito del dispositivo di controllo.
Accertate alcune cessioni di hashish e marijuana, gli agenti della municipale e i carabinieri circondavano la zona fermando due cittadini gambiani, rispettivamente di 30 e 26 anni, che venivano trovati in possesso di alcune dosi e di contanti di piccolo taglio, provento dell’attività di spaccio, dichiarandoli in arresto.
Oltre ai due soggetti arrestati, veniva deferito in stato di libertà un terzo soggetto straniero trovato in possesso di diverse dosi di hashish, già confezionate e pronte per essere vendute agli acquirenti così come, veniva denunciata per possesso ingiustificato di un’arma da taglio, un coltello di 23 cm, una donna italiana con precedenti di polizia e un quarto straniero che, avendo tentato di sfuggire al controllo, al termine di una breve colluttazione con gli agenti veniva bloccato e deferito per resistenza a Pubblico Ufficiale