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Consumi toscani, crescono a marzo farmaci, elettronica e arredi

Un nuovo strumento per leggere l’economia. La Camera di commercio, in collaborazione con Axepta, società del gruppo Bnl-Bnp Paribas specializzata in pagamenti elettronici, ha iniziato la pubblicazione dei dati aggregati sui pagamenti nei negozi fisici della Toscana, effettuati attraverso carte di credito e bancomat aderenti al circuito del gruppo bancario francese.

Il flusso di dati generato dai pagamenti elettronici può rivelarsi un formidabile strumento di marketing per gli esercenti che accettano pagamenti con carte attraverso il pos (point of sale); un’analisi che fornisce dati preziosi sulla provenienza geografica della clientela, sulle abitudini di acquisto di chi paga con carta, fino a quale sia il momento migliore per fare sconti e offerte, in base agli acquisti verificabili in tempo reale per settori analoghi nella stessa città.

Le transazioni commerciali sono rilevate in forma anonima, ma i dati che ne scaturiscono, raccolti in modo aggregato, forniscono informazioni preziose anche sull’andamento di singoli settori economici. Informazioni che acquistano particolare valore in un momento critico come quello che l'economia di tutto il mondo sta vivendo a causa della pandemia, ma che diventano uno strumento di comprensione delle tendenze in atto e degli orientamenti del mercato utile anche in tempi normali.

“Chiediamo costantemente alle imprese di evolvere e noi dobbiamo farlo per primi: servono nuove modalità per capire i cambiamenti in atto – commenta Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di commercio di Firenze - Questo è l'inizio di un percorso di evoluzione e rivoluzione nell'utilizzo dei dati a supporto delle nostre imprese. Conoscere quali clienti abbiamo e cosa comprano in tempo reale è un primo strumento che mettiamo a disposizione perché le imprese possano orientare al meglio le loro scelte imprenditoriali”

Per il segretario generale della Camera di commercio di Firenze, Giuseppe Salvini, “questi report, proprio grazie all'immediatezza delle analisi sui dati Axepta, sono un indicatore prezioso per interpretare le dinamiche dei principali settori dell’economia”.

Un confronto tra i pagamenti della seconda settimana di marzo di quest’anno e lo stesso periodo del 2020 mette in evidenza alcuni settori in crescita (palestre, scuole, associazioni, bollette, medici, ospedali, farmacie, negozi di elettronica, arredamento-accessori-pulizia casa-fai da te, automobili), altri che sono in linea (supermercati, alimentari) o accusano arretramenti che non vanno oltre il -12% (riparazioni auto e saloni di bellezza), fino a comparti che lamentano perdite più pesanti (intrattenimento, trasporto pubblico-taxi-benzinai, abbigliamento-scarpe, gioielli, libri, pagamento tasse, ristoranti, alberghi, compagnie aeree, turismo). Questi ultimi quattro settori, in particolare, registrano perdite di oltre il 70% fino al -85% di alberghi e turismo.

Fonte: Camera di Commercio di Firenze

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