Volterra, Pinacoteca e Guarnacci musei di rilevanza regionale
Su 37 istanze presentate alla Regione Toscana, 7 non hanno completato la compilazione del questionario on-line necessario al riconoscimento e, delle restanti 30 istanze, ne sono state accolte soltanto 6: ben due istanze riguardano la città di Volterra.
Finalmente, la Pinacoteca civica di Palazzo Minucci-Solaini e il Museo etrusco Guarnacci ottengono il riconoscimento di musei di rilevanza regionale.
«Si tratta di un risultato molto importante - dichiarano il Sindaco di Volterra Giacomo Santi e l'assessore alle culture Dario Danti - che premia un grande lavoro di squadra. Un sentito ringraziamento va all'architetto Alessandro Bonsignori, responsabile dell'ufficio cultura e ai direttori della Pinacoteca civica e del Museo Guarnacci Alessandro Furiesi e Fabrizio Buchianti, nonché a tutte le lavoratrici e i lavoratori del nostro sistema museale. Avere i nostri due musei pubblici riconosciuti come strutture di rilevanza regionale ci offre grandi opportunità per sviluppare progetti innovativi e per accedere a nuove linee di finanziamento. Quello di oggi - concludono Santi e Danti - è un ulteriore tassello nel percorso, voluto dalla stessa Regione, per essere nel 2022 la prima Città toscana della Cultura».
Il riconoscimento di Museo di Rilevanza Regionale è il risultato di anni di lavoro per portare la Pinacoteca ed il Museo Guarnacci ad avere le caratteristiche qualitative tali da rientrare fra i musei che possono eccellere secondo la Regione Toscana. Non si tratta di un riconoscimento dato dalle opere che vi sono conservate o dal numero dei visitatori, ma da una serie di fattori legati al numero e alla qualità dei servizi verso il pubblico, all’osservanza delle regole sulla sicurezza e l’accessibilità, alle caratteristiche del personale e dall’apertura verso i cittadini e le associazioni locali.
Tutti i miglioramenti compiuti in questi ultimi anni hanno contribuito a far giungere nella serie A dei musei i due istituti culturali di Volterra.
Fra le altre cose, questo riconoscimento è la precondizione necessaria per poter entrare nel Sistema Museale Nazionale, voluto dal Ministero della Cultura e prossimo alla partenza, dove la Pinacoteca civica e il Museo etrusco Guarnacci potranno confrontare il loro lavoro con i principali musei italiani.
Fonte: Ufficio Stampa