Moschea nella ex Caserma Lupi di Toscana, Forza Italia dice 'No'. Comune smentisce ipotesi
Ieri sera durante il consiglio di quartiere 4 la maggioranza nelle osservazioni sulla proposta di delibera consiliare 16/2021 avente ad oggetto "Piano particolareggiato di iniziativa pubblica ex caserma Lupi di Toscana con contestuale variante al Regolamento Urbanistico e al Piano strutturale” ha messo nero su bianco la necessità di individuare nell’area uno spazio per uno o più culti religiosi per quelle realtà carenti nell’area metropolitana facendo riferimento a quella islamica.
“Nessun pregiudizio nei confronti di nessuna religione ma durante una pandemia che ha messo in ginocchio l'economia della nostra città spendere soldi pubblici per qualsiasi religione ci sembra alquanto assurdo, l'amministrazione si preoccupi di contrastare la pandemia e di come far ripartire l'economia invece di reinventarsi agente immobiliare.” Continuano Bisconti e Razzanelli – “ Se una comunità religiosa ha intenzione di realizzare un luogo di culto lo faccia a proprio spese e seguendo tutti gli iter previsti dalla legge come qualsiasi privato e senza nessuna via preferenziale da parte dell’amministrazione.”
"Forza Italia rinnova il suo appello al Sindaco Nardella e all'Assessore Martini con delega ai rapporti con le confessioni religiose, affinché si convochi rapidamente un Tavolo comunale con tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione presenti in consiglio, per discutere del tema Moschea e fare chiarezza. Il dialogo con l'Islam, auspicabile e nobile, non può però principiare dal permettere la costruzione di una moschea.
Deve invece iniziare da valori condivisibili a livello naturale (che è ciò che veramente ci unisce, mentre le fedi ci separano), dai diritti naturali dell'uomo, dalla libertà religiosa, dalla pari dignità tra uomo e donna, dalla necessità di distinguere la sfera religiosa da quella politica, per non rischiare di scadere facilmente in un fondamentalismo politico ammantato di religiosità. Partire invece dalla moschea è come iniziare la costruzione di una casa dal tetto anziché dalle fondamenta.” Quest ala dichiarazione del Capogruppo in Palazzo Vecchio Mario Razzanelli e del Capogruppo al Quartiere 4 Davide Bisconti.
Area ex Lupi di Toscana, l’assessore Martini: “Nessuna previsione di realizzazione di una moschea”
“Il consigliere Razzanelli e il suo collega del Quartiere 4 possono stare tranquilli e li invito a non creare discussioni sul nulla. Il percorso importante di rigenerazione dell’area dell’ex caserma Lupi di Toscana non prevede l’inserimento da parte di questa Amministrazione di un luogo per il culto e quindi in specifico di una Moschea”. È quanto dichiara l’assessore al patrimonio immobiliare e al dialogo con le confessioni religiose Alessandro Martini replicando agli esponenti di Forza Italia in consiglio comunale Mario Razzanelli e al quartiere 4 Davide Bisconti.
“Il rapporto con la numerosa comunità musulmana fiorentina è un impegno prioritario nelle azioni del governo cittadino e questo si concretizza oggi attraverso un costante dialogo e un fattivo progetto di attenzione a questa comunità al pari di tutte le altre espressioni religiose con cui abbiamo rapporto, nello scrupoloso rispetto della laicità istituzionale e delle norme vigenti e con la consapevolezza di favorire inclusione e integrazione le più ampie possibili. A tal proposito – aggiunge l’assessore –, consapevoli che la realizzazione di un luogo di cultura islamica dignitoso e all’altezza non solo per il culto ma anche per favorire una serena crescita della comunità nell’interesse generale, stiamo operando per accompagnare e offrire supporto nel presente per garantire ai fratelli musulmani momenti e iniziative di vita comunitaria al meglio delle possibilità sotto diversi aspetti. Tra presunte corsie preferenziali e disinteresse verso questa realtà, la nostra Amministrazione ha scelto la posizione mediana, unica possibile e necessaria: ascolto, attenzione, dialogo e impegno a garantire dignità e opportunità per un oggi e un domani coerente con la storia e la cultura della nostra straordinaria Firenze” conclude l’assessore Martini.
Fonte: Ufficio Stampa