Coronavirus, CNA Toscana: "Nuove restrizioni causeranno perdite di fatturato comprese tra l'80% e il 90%"
“Le nuove restrizioni appena varate dal Governo si traducono in una nuova, ennesima, mazzata per le imprese toscane, in particolare per quelle che fanno parte della filiera del turismo e della ristorazione, che registreranno cali di fatturato compresi tra l’80% e il 90%”. Così Luca Tonini, presidente di CNA Toscana commenta le nuove misure per contenere la diffusione dell’epidemia. “Ci siamo giocati la Pasqua 2020 e le festività natalizie, ora ci giocheremo anche la Pasqua 2021, con conseguenze drammatiche per le aziende ed i lavoratori. Anche il settore manifatturiero è in sofferenza e registra perdite superiori al 30% del fatturato 2019. Paghiamo, in generale, una grande disorganizzazione. Dovevamo avere una buona parte di vaccinati, già a primavera, con graduali riaperture, invece si sta delineando lo scenario diametralmente opposto. Così non è possibile andare avanti. Abbiamo aperto un tavolo di confronto con la Regione Toscana per mettere a disposizione nuovi ristori, per le categorie del turismo e dell’artigianato artistico. È arrivato però il momento di mettere in campo tutte le risorse a disposizione, perché le famiglie sono in ginocchio e con la cassa integrazione che non arriva con regolarità, la situazione si aggrava ulteriormente”, conclude Tonini.
Fonte: CNA Toscana