Vertenza TEXPRINT: incontro in Regione Toscana e prossime mobilitazioni
Oggi alle 15:30 si è svolto l’incontro tra sindacato, delegati degli operai Texprint e l’Unità di Crisi della Regione Toscana. Come abbiamo ripetuto in questi giorni, le istituzioni non possono essere arbitri in questa vicenda. Non si tratta di una “semplice” vertenza sindacale, ma di una trincea in cui si da quasi 50 giorni si combatte contro lo sfruttamento senza regole e l’illegalità imprenditoriale nel distretto tessile pratese.
Il Consigliere del Presidente Valerio Fabiani al termine dell’incontro con sindacato e delegati, ha ricevuto anche una delegazione dei lavoratori in presidio fuori dal palazzo della Giunta Regionale in piazza Duomo a Firenze. All’incontro era presente anche l’assessore al Comune di Prato Simone Mangani. Nei prossimi giorni l’Unità di Crisi convocherà l’azienda.
Abbiamo ribadito al tavolo la necessità di tutti gli sforzi e le iniziative istituzionali per riportare al tavolo di trattativa l’azienda e procedere alla regolarizzazione dei contratti e delle condizioni di lavoro.
Oggi l’azienda ha terminato la serrata iniziata venerdì riprendendo le attività produttive. Lo sciopero ed il presidio permanente continuano ad oltranza.
Nei prossimi giorni il sindacato darà vita a mobilitazioni in tutto il territorio nazionale a sostegno della vertenza Texprint e dirette ai punti vendita dei marchi che in questi anni hanno utilizzato la Texprint come terzista per le lavorazione “esternalizzate”. I committenti sono parte in causa di questa vertenza. Non è pensabile che chi utilizza, sebbene indirettamente, il lavoro sfruttato possa ritenersi estraneo e non responsabile di fronte a tutto questo. Per questi motivi la vertenza arriverà nei prossimi giorni davanti agli store del marchio “Dixie”.
Sindacato Intercategoriale COBAS