Prato, sfruttavano manodopera al nero: attività sospesa
Scoperti alcuni cittadini stranieri sprovvisti di permesso di soggiorno e altri che, benché regolari sul territorio italiano, erano impiegati senza essere assunti regolarmente presso un opificio tessile di Prato gestito da cittadini cinesi. L'ispezione, eseguita dai carabinieri e dal locale Ispettorato del lavoro, coadiuvati da altri enti di controllo della Provincia, fanno sapere gli investigatori, è avvenuto la sera di giovedì scorso. A seguito delle irregolarità contestate il titolare è stato denunciato alla procura della Repubblica di Prato. Tra i lavoratori irregolarmente impiegati, due sono stati a loro volta deferiti per inottemperanza alle norme del Testo Unico sull'immigrazione. L'attività dell'opificio è stata sospesa