Violenza sessuale a Pisa: giovane molestata da un medico durante un intervento
Un brutto caso di violenza sessuale si è consumato a Pisa. Vittima una donna di quasi trenta anni della provincia di Pisa, che ha subito molestie da parte di un medico pisano 50enne. L'uomo ha approfittato della propria posizione di medico per palpeggiare e rivolgere frasi a sfondo sessuale alla giovane.
Tutto è cominciato quando la donna si è rivolta al dottore per l'asportazione di una fastidiosa cisti sulla spalla. Alla fine di gennaio si è recata nel suo studio privato, dove il dottore l'ha visitata da solo. Le ha subito chiesto di mettersi in slip e reggiseno e di mettersi chinata sul lettino.
Pur considerando inconsueta la richiesta, la giovane si è fidata. Solo dopo l'intervento ha capito le reali intenzioni del medico: questi le ha parlato con linguaggio disinvolto di pratiche sessuali disinibite e l'ha riempita di complimenti a sfondo sessuale, tutto questo mentre le massaggiava la cicatrice e la palpeggiava, specie nella zona delle natiche. La donna ha fatto fatica a resistere perché costretta a stare prona. Allontanatasi dallo studio, ha parlato col marito e con la polizia.
Le indagini sono state veloci e approfondite. Sono stati raccolti tutti gli elementi probatori per una dettagliata informativa di reato alla Procura della Repubblica, dove è stato ipotizzato il reato di violenza sessuale aggravata dalla temporanea minorata difesa della vittima. Il Pm titolare delle indagini ha chiesto e ottenuto dal Gip due misure cautelari interdittive per il medico: la sospensione temporanea dall’esercizio della professione di medico (svolta privatamente) e la interdizione temporanea da un pubblico servizio (poiché il medico lavora anche in ospedale), della durata di 9 mesi. Oltre a scontare la misura cautelare, rischia ovviamente anche il rinvio a giudizio e dunque il processo in Tribunale per il reato di violenza sessuale aggravata.