Ordigno bellico in una residenza privata a Calci
Nel territorio di Calci, nella giornata di ieri, è stato rinvenuto in una residenza privata un ordigno bellico. Tale rinvenimento ha portato all’attivazione delle procedure da parte della Prefettura di Pisa, tra l’altro, con la necessità di evacuare 8 famiglie, per un totale di 19 persone, dalle proprie abitazioni fino al termine delle operazioni di bonifica.
L’ordinanza di evacuazione è stata firmata dal Sindaco, Massimiliano Ghimenti, che ha disposto anche la chiusura di alcune centinaia di metri della strada che conduce al giardino privato in cui è stato rinvenuto l’ordigno.
Il personale di protezione civile del Comune si è immediatamente attivato ieri per collocare in alcune strutture sicure i cittadini evacuati che non avevano la possibilità di passare altrove la notte. I Carabinieri di Calci hanno sorvegliato l’area e la Polizia Municipale ha collaborato alle operazioni di evacuazione.
Stamani si sono concluse le operazioni di rimozione e asporto dell’ordigno, da parte del 2^ reggimento del Genio Pontieri di Piacenza. L’ordigno verrà fatto brillare in luogo idoneo.
I militari hanno riscontrato trattarsi di una granata di artiglieria da 105mm americana, verosimilmente fumogena e/o contenente propaganda.
Tutto è andato bene. Le famiglie calcesane evacuate hanno già potuto far rientro alle proprie abitazioni e la strada è stata riaperta.
“Ringrazio - commenta il Sindaco - tutte le istituzioni coinvolte, la Prefettura, l’Esercito Italiano, i Carabinieri e tutto il personale comunale che hanno gestito questa situazione critica con la massima prudenza e rapidità possibili e i cittadini per la pazienza ed il pieno rispetto delle disposizioni impartite”.