Petrucci (Fdi): "No al taglio della cardiologia all’ospedale di Volterra"
Il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci componente della Commissione Sanità, era stamani davanti all’ospedale di Volterra, insieme ai rappresentanti delle associazioni “Difendiamo l’Ospedale” e “S.O.S. Volterra”, per dire no al taglio della cardiologia.
“È assurdo tagliare proprio la cardiologia quando oltre il 50% degli accessi di emergenza sono dovuti a problemi cardiaci: si tratta di una scelta scellerata che mette a repentaglio la vita dei pazienti, vista soprattutto la necessità di intervenire in tempi molto ristretti in caso di emergenza cardiologica -dichiara Petrucci, accompagnato anche da Antonella Scocca, componente del Dipartimento nazionale Sanità di Fdi- Il Covid ha messo in evidenza, in modo drammatico, l’inadeguatezza del modello Rossi-Saccardi, fatto di pochi hub ospedalieri provinciali, andati in crisi sotto il massiccio afflusso di pazienti dalle aree periferiche. Per questo l’unica scelta possibile è rafforzare le strutture sanitarie sul territorio”.
“La Cardiologia era uno dei pochi veri reparti rimasti all’ospedale di Volterra trasformato, in pratica, in un centro di riabilitazione. Da anni la Regione sta tagliando sul territorio depotenziando i servizi. Per i cittadini sono a rischio i livelli essenziali di assistenza. Il paradosso è che si taglia dopo l’annuncio della Regione di un investimento di 6 milioni di euro a Volterra. Ho presentato un’interrogazione urgente all’assessore alla Sanità per capire cosa si vuole realizzare con quei soldi. E voglio anche sapere perché se sono stati stanziati 6 milioni ci sia la necessità di tagliare”.
Fonte: Ufficio stampa