Villa di Meleto, il sindaco Falorni risponde a Susi Giglioli
Con un post su facebook, il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni risponde alla capogruppo della Lega Susi Giglioli in merito a Villa Meleto.
"Non ero a conoscenza della questione- scrive il primo cittadino- francamente, e ho chiesto lumi al mio Segretario Comunale. Il quale mi ha raccontato che la Consigliera si è recata da lui, quale responsabile dell'accesso agli atti, per avere copia dell'ordinanza (coperta dal vincolo di privacy, ma comunque accessibile a un consigliere comunale) relativa alla Villa di Meleto. Per evadere questo tipo di richiesta, il Comune ha per legge 30 giorni di tempo. Il Segretario gli ha detto che ci sarebbe voluto qualche giorno, a causa di un carico di lavoro eccessivo per gli Uffici Comunali, che si sta determinando a causa di alcune sovrapposizioni urgenti (avvalimento dei vigili, Recovery Fund, e altro), ma che la richiesta sarebbe stata evasa.
Al che, la consigliera ha preteso venisse evasa immediatamente, ed ha minacciato di denuncia il Segretario Comunale.
Cosa che, a quanto pare, la consigliera ha fatto, dandone poi notizia alla stampa, invocando il reato di "omissione d'atti d'ufficio".
Il Segretario Comunale, persona pacata e molto seria, mi ha informato che, appreso del post della Consigliera, ha provveduto a denunciare ai Carabinieri la stessa Consigliera per minacce a Pubblico Ufficiale, con tanto di documentazione a corredo.
A me resta il dispiacere per una vicenda grottesca che riguarda il Comune di Castelfiorentino.
Vedo che il piccolo gruppo di fan della consigliera è contento, perché sostiene che così si dimostra l'esistenza dell'opposizione. Personalmente, ho altre idee in proposito.
Ma è giusto che ognuno la faccia come meglio crede... Aggiungo che giovedì risponderò all'interrogazione su Meleto che la stessa Consigliera ha ritenuto di portare al Consiglio Comunale... senza alcun problema, a quanto pare".