Canone Unico Patrimoniale, tariffe approvate a Montelupo
Dal 1° Gennaio 2021, è entrato in vigore il cosiddetto canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (nuovo canone unico), come stabilito dalla legge di bilancio 2020.
In sostanza vengono raggruppate sotto un unico canone voci che prima afferivano ad ambiti diversi:
1. occupazione suolo pubblico;
2. insegne pubblicitarie;
3. affissioni.
La ratio della norma sta nel principio che chiunque utilizzi suolo pubblico a qualsiasi titolo e per qualsiasi ragione è tenuto al pagamento di un corrispettivo.
Lo scorso 17 febbraio è stato approvato dal Consiglio Comunale un regolamento che ne disciplina l'applicazione. La Giunta ha successivamente approvato le tariffe.
L’attenzione è stata quella di non mutare il peso impositivo per i cittadini e gli operatori economici.
Immutate le agevolazioni e sostanzialmente le tariffe previste nel 2020. E’ stato deciso di proporre anche per l’estate 2021 il progetto MONTELUPO DI FUORI che prevede, con procedura accelerata, la possibilità per le attività di somministrazione e ristorazione di usare gli spazi esterni ai propri locali per tavolini all’aperto e dehors nel periodo estivo, senza il pagamento del suolo pubblico.
Per quanto riguarda il canone di occupazione del suolo pubblico per gli ambulanti del mercato non cambiano le tariffe, muta però la modalità di pagamento: gli ambulanti dovranno pagare in un’unica soluzione il canone e la tari.
L’unico sostanziale cambiamento rispetto al passato è la reintroduzione del pagamento per l’utilizzo del suolo pubblico per i passi carrabili.
Dal 2000 i cittadini non pagavano per questa tipologia di utilizzo del suolo pubblico, tale pagamento viene reintrodotto nel rispetto del principio di equità che sta alla base della norma.
Per determinare la cifra da pagare è stato ripreso l’importo dell’ultimo anno, ovvero il 1999 ed è stato aggiornato con l’inflazione. Quindi il canone da pagare è di circa 15 euro al metro quadro.
Gli uffici comunali andranno a recuperare i nominativi di tutti i cittadini che attualmente risultano intestatari di un passo carrabile e invieranno loro un'informativa dettagliata in modo che possano scegliere se mantenerlo o rinunciarvi.
«L’introduzione del canone unico, di fatto, muta concettualmente l’approccio a questa tipologia di pagamenti, unendo più imposte in un unico prelievo. A livello tariffario il nostro obbiettivo è stato quello di mantenere le stesse tipologie impositive e assicurare che le categorie e le attività più colpite dalle chiusure disposte a seguito della pandemia non pagassero per l’utilizzo del suolo pubblico. Ciò per dare un sostanziale segnale alla ripartenza economica del territorio.
La reintroduzione del pagamento dei passi carrabili è d’altronde una scelta di equità sociale e quella di Montelupo costituiva un’anomalia rispetto ai contesti circostanti. È per questo che abbiamo deciso di applicare la medesima tariffa che veniva pagata nel 1999», spiega l’assessore al bilancio Simone Londi.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa