Pd per il D'Ambrosio-bis: "Altopascio non più periferia della provincia"
Grazie alla scelta di Sara D'Ambrosio di ricandidarsi per la carica di sindaco, il progetto di cambiamento per Altopascio può proseguire nei prossimi 5 anni. In questo primo mandato, con un gruppo di persone unito e competente, oltre a tanti obiettivi raggiunti, sono state poste le basi per un lavoro a lungo termine di trasformazione del volto di Altopascio. Non più una periferia della provincia, ma un territorio protagonista e sede di progetti pilota e d'eccellenza.
In questi 5 anni il Comune di Altopascio è stato attore protagonista di una pioggia di finanziamenti senza precedenti. Con la Regione Toscana sono stati finanziati interventi attesi da anni. Il nuovo palazzetto dello sport, la nuova rotatoria a Badia Pozzeveri, il nuovo marciapiede a Michi, il nuovo sistema di videosorveglianza, il piano strutturale intercomunale, la nuova stazione ecologica, gli orti urbani, i nuovi spogliatoi del campo sportivo di Badia, la riqualificazione del parco delle mura e, di primaria importanza, la progettazione della circonvallazione sud di Altopascio.
Con fondi del Ministero della Pubblica Istruzione e la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, l'amministrazione ha messo a norma antincendio sei scuole, riportando, in due di queste, le cucine al loro interno, offrendo così un miglioramento indubbio nella qualità del servizio di refezione. Sempre per parlare di scuola, poi, l'amministrazione comunale guidata da Sara D'Ambrosio è riuscita a ottenere altri 230mila euro di contributi ministeriali per le politiche formative e le politiche giovanili.
Occorre poi ricordare come nel comune di Altopascio nessuna scuola, prima dell'insediamento del sindaco D'Ambrosio, possedesse le necessarie e dovute certificazioni di sicurezza antincendio: questa è la competenza di chi ci ha preceduto e che adesso torna alle cronache, in cerca dell'ennesima poltrona.
La collaborazione con gli enti e lo società partecipate in questi cinque anni ha reso possibile investimenti di primaria importanza. Acque spa ha sostituito chilometri di condotte idriche vetuste e presto saranno operative le nuove vasche di depurazione dell'impianto di Altopascio. Farmacia Comunale ed ERP hanno reso possibile l'apertura del nuovo ambulatorio medico nel centro di Spianate. Sempre con ERP è stato possibile assegnare ben dieci alloggi popolari e sbloccare altri 266mila euro per riqualificare gli appartamenti esistenti. Con Ascit, oltre all'apertura del primo centro di raccolta, si sono fatti importanti progressi per la raccolta differenziata.
Con fondi propri l'amministrazione D'Ambrosio, tra i progetti più importanti, ha finanziato la riqualificazione del centro di Spianate, la demolizione dell'ex inceneritore, il rifacimento della rete stradale comunale con oltre dieci chilometri di strade asfaltate.
Solidarietà, presenza sul territorio e tra le persone, visione del futuro e fatti. Sono questi i punti chiave che contraddistinguono il mandato di Sara D'Ambrosio alla guida di Altopascio, emersi in tutta la loro complessità proprio nell'ultimo anno, dove l'emergenza Covid ha costretto a ripensare e reinventare nuovi modi di amministrare il territorio e di stare ancor di più dalla parte della gente e dei loro problemi.
Fonte: Partito Democratico di Altopascio