Sinistra Italiana Toscana, Alessia Petraglia eletta coordinatrice regionale
L'Assemblea di Sinistra Italiana della Toscana ha eletto, con l'89% per cento dei voti, Alessia Petraglia come coordinatrice del partito regionale e all'unanimità Carlo Scaramuzzino, come tesoriere.
Il Congresso ha confermato il sostegno alla scelta nazionale di non votare la fiducia dal governo Draghi, perché “non si può governare con la destra. La Pandemia ha messo in evidenza le drammatiche contraddizione del nostro modello di sviluppo e gli effetti della globalizzazione guidata dal profitto. Sono necessarie scelte politiche ed economiche che vedono la presenza forte dello Stato” dice la coordinatrice.
“Sinistra Italiana riprende il lavoro di ricostruzione e riorganizzazione del partito. In questi giorni è stato aperto il tesseramento e tante sono le nuove iscrizioni, soprattutto giovani. Un partito della Sinistra, con chiari riferimenti culturali, valori, ideali, obiettivi, proposte, una forza popolare e radicale” prosegue Petraglia.
“Riaprire un confronto a sinistra, non partendo dalle semplificazioni elettorali o dagli annunci di costruzione di nuovi partiti ma partendo dalle cose concrete: lavoro, riduzione orario lavoro, riforma tassazione di cui la patrimoniale è un pezzo importante, servizi pubblici da acqua ai trasporti, sanità e istruzione, cultura, i giovani. Dobbiamo ripartire da queste cose per ricostruire un discorso organico che faccia riferimento a tutti coloro che in questi anni si sono dispersi a sinistra tra 5s, Pd, Sinistra italiana, Rifondazione e tanti altri. Servono coalizioni ampie con 5 stelle, Pd, tutte le forze di sinistra, ecologiste, civiche, movimenti. Per costruire insieme un progetto di paese alternativo a quello delle destre, con il riconoscimento della pari dignità, l'autonomia, senza alcuna subalternità per proposte di sintesi avanzata” conclude la coordinatrice.
Petraglia, classe 1967, dopo molti anni di lavoro nel mondo del terzo settore, è stata consigliera regionale e senatrice.
Scaramuzzino, classe 1945, già dirigente della Provincia di Pisa, già consigliere comunale e assessore a Pisa per il PCI e poi per SEL, consigliere del circolo Arci di Putignano.
Sinistra Italiana Toscana