gonews.it

Prevenzione del rischio clinico, si rafforza il legame tra Rsa e sistema sanitario

Rafforzare  il legame tra le Rsa della Toscana e le aziende sanitarie in tema di prevenzione del rischio clinico. E’ questo l’obiettivo di un percorso di incontri online che è iniziato oggi con gli operatori dell’area vasta Nord Ovest e che proseguirà nelle prossime settimane per l’area Centro e per l’area Sud-Est.

L’obiettivo è quello di sviluppare  un modello organizzativo nel quale gli operatori delle Residenze sanitarie assistenziali possano potenziare la relazione con il Centro gestione rischio clinico e con i risk manager delle Asl, condividendo pratiche, procedure, strumenti formativi e accedendo al sistema informatico di tracciamento di tutti gli eventi critici. In questo modo sarà possibile gestire in maniera ancora più efficace le situazioni di rischio sanitario nelle Rsa.

Il percorso di incontri iniziato oggi è parte di un pacchetto di iniziative volute dall’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli per migliorare l’azione di prevenzione e di intervento a partire dall’emergenza Covid.

Complessivamente a questo percorso si sono iscritti circa 500 tra responsabili e operatori delle Rsa.

“La pandemia – ha detto Serena Spinelli avviando il primo incontro - ha richiesto un salto di qualità ulteriore nella gestione sanitaria degli anziani ospiti delle nostre Rsa. Con incontri come quello di oggi  abbiamo avviato un percorso con gli operatori affinché possano  fronteggiare ancora meglio gli eventi critici, in una rete coordinata con il centro di gestione del rischio clinico e i Risk manager delle Asl. La grande partecipazione degli operatori a questo appuntamento dimostra che questo tema è, nel loro lavoro quotidiano, di grande attualità e rilevanza”.

I prossimi incontri sono in programma venerdì 26 febbraio (Area centro) e martedì 2 marzo (area sud-est).

Exit mobile version