Passerella crollata, il Pd: "Serve commissione di inchiesta, confusione negli uffici"
Il Partito Democratico di Santa Maria a Monte, prendendo atto del terribile incidente avvenuto nella serata di martedì 16 febbraio a Ponticelli con il crollo della passerella ciclopedonale ormai prossima alla sua definitiva realizzazione (incidente che fortunatamente non ha provocato vittime), ritiene necessario che l’amministrazione comunale costituisca una commissione di inchiesta che faccia chiarezza sulle cause e sulle responsabilità politiche e tecniche che hanno portato al “disastro” in oggetto.
Il PD di S. Maria a Monte ritiene che la sicurezza e il bene dei cittadini siano direttamente proporzionali al senso di responsabilità, alle competenze e alle capacità che un’amministrazione deve mettere in campo per garantire che le sue scelte politiche siano ben realizzate.
Riteniamo che questa amministrazione non abbia purtroppo la capacità di fare scelte attente sia nella definizione dei ruoli tecnici, sia nella programmazione politica che i tecnici devono poi realizzare con competenza e responsabilità.
Ultimamente, abbiamo assistito ad un’alternanza di competenze negli uffici tecnici che hanno provocato a nostro avviso una grande disorganizzazione e accentuato la destabilizzazione e la confusione di ruoli competenti.
Il PD di S. Maria a Monte ritiene che le modalità delle gare di appalto e le scelte progettuali siano prioritariamente scelte politiche per le quali l’amministrazione in primis è chiamata a rispondere.
Si chiede infine a tutta la Giunta come sia stata effettuata la scelta progettuale della passerella e quali sono state le motivazioni che hanno portato a tale scelta.
Il segretario dell’unione comunale Patrizia Faraoni e la segreteria dell’Unione Comunale del Partito Democratico di S. Maria a Monte