Ospedale, Uniti per Volterra: "Per noi la battaglia è appena cominciata"
Quando lanciai la petizione per la terapia intensiva, l'intento era quello di smuovere la Asl Nord Ovest. Grazie ad un prezioso gioco di squadra e sopratutto all'arrivo di Chiara Squaglia di Striscia la Notizia, il Presidente Giani si è assunto la responsabilità di creare una guardia attiva anestesiologica all'ospedale di Volterra.
Questo ci fa enormemente piacere, perchè era la nostra battaglia di sempre, ma anche perchè il PD ha fatto di tutto per negarcela, sia con comunicati, sia schierando i suoi professionisti migliori, sulla falsa riga del "a Volterra non serve".
Comprensibili i malumori in casa Pd, per un risultato che oggi dovranno, con qualche capriola, far finta che sia uscito dal proprio cappello. Laddove i dati, le interviste e le interrogazioni parlano chiaro.
Ma a parlare più chiaro sono i documenti ASL e le interviste di Striscia.
Adesso però, anche se la situazione si è smossa, noi non possiamo ancora dirci soddisfatti: giunge voce che potrebbero presto "partire" i cardiologi dalll'ospedale di Volterra, sopratutto nei notturni e nei festivi, per lasciare il posto a "teleconsulti" da Pontedera. Si rendono conto che nelle malattie del cuore esiste la golden hour, il tempo entro il quale un paziente si salva o muore?
Mandano i nostri cardiologi ad alimentare ulteriormente ospedali che non ne hanno bisogno lasciando scoperta una zona così vasta e mal collegata . A questo punto ci viene da chiedere se la Casani o chi per lei prenda più in giro i volterrani o lo stesso presidente Giani, che a Volterra ha usato ben altre parole.
Noi non accetteremo ulteriori tagli, e a differenza di un Pd osannante all'azienda sanitaria.
Visto che c'è chi continua a non essere chiaro lo diciamo subito: per noi, la battaglia sull'ospedale, è appena cominciata.
Antonella Bassini
Coordinatore Uniti per Volterra - Lista Civica