Abusi edilizi lungo il torrente Orme, ex funzionaria comunale tra i 3 denunciati
Stendibiancheria, box in lamiera e platea di cemento a meno di 10 metri dalla sponda del fiume Orme. Per questo i carabinieri forestali di Empoli, documentando le indagini con una verifica in Comune, hanno appurato degli abuzi edilizi di queste opere senza autorizzazione idraulica.
Non solo. Il cambio di destinazione d'uso da annesso agricolo a civile abitazione, con la concessione edilizia, erano stati autorizzati senza il passaggio fondamentale per le opere nei pressi di corsi d'acqua. Una ex funzionaria comunale, adesso in pensione, è stata denunciata per abuso d'ufficio. Con lei denunce anche per il proprietario e per il direttore di lavori per false attestazioni del fatto che non fossero necessarie conformità per le disposizioni sul rischio idraulico.
Il torrente Orme, appartiene alle acque pubbliche almeno dal 1913 ed è pertanto soggetto alla tutela idraulica, compreso il divieto assoluto di edificazione in una fascia di 10 metri dal ciglio di sponda del torrente.
I controlli dei carabinieri forestali eseguiti a partire dal giugno 2018, hanno portato ad oggi alla denuncia di più di trenta persone per irregolarità consistenti in manufatti, recinzioni, tettoie, porzioni di immobili, platee e cordoli in cemento armato e sanzioni amministrative per 3.500 euro. L'altra importante operazione riguarda 13 denunce a Casenuove di Empoli effettuate ad agosto dello scorso anno.