Quartiere 4. BiblioteCaNova: 20 nuovi tablet per l’Associazione Lib(e)ramente Pollicino
Acquistati 20 nuovi tablet per l’Associazione Lib(e)ramente Pollicino, indispensabili al lavoro di integrazione e formazione dei cittadini stranieri nell'àmbito di Bibliomondo. La fornitura dei dispositivi è stata resa possibile da un contributo di 6000 euro della Fondazione CR Firenze.
“Siamo molto felici di questa dotazione di nuovi tablet – dichiara il Presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – che consente ai volontari di Lib(e)ramente Pollicino di proseguire la loro attività, nello specifico i corsi di lingua italiana gratuiti per cittadini stranieri. Tali corsi favoriscono l’integrazione culturale e sociale e sono stati resi più complicati dalla modalità a distanza imposta dalle norme antiCovid19. Grazie, grazie di cuore dunque a questi splendidi e indispensabili volontari, alla BiblioteCaNova e alla Fondazione CR Firenze, la cui sensibilità ha reso possibile la prosecuzione in semplicità di tale lodevole iniziativa promossa all’interno di Bibliomondo. Le energie migliori che la nostra Comunità è in grado di esprimere hanno bisogno di aiuto e concretezza per continuare ad agire nei momenti di difficoltà, per non fermare accoglienza e solidarietà, anzi per farle crescere”.
L’Associazione Lib(e)ramente Pollicino promuove molte attività all’interno di Bibliomondo, un progetto che, dal 2011 e con una media di 250/300 persone coinvolte ogni anno, favorisce l’interscambio fra idee e donne e uomini di diversa nazionalità, età e religione all’interno della BiblioteCaNova Isolotto. Bibliomondo è un esempio di cittadinanza consapevole dove l’istituzione pubblica è riconosciuta come luogo di accoglienza e sviluppo.
A seguito dell’emergenza Covid19, gli insegnanti volontari dei corsi di lingua italiana, dopo un iniziale momento di difficoltà, d’intesa con la BiblioteCaNova e con l’Associazione, hanno proposto di intraprendere un percorso di didattica a distanza articolato in tre fasi: formazione all’uso degli strumenti per l’attività on line degli insegnanti; analoga formazione per i partecipanti ai corsi; attività di insegnamento vera e propria.
All’inizio della pandemia mancavano gli strumenti adeguati per i collegamenti e gli allievi usavano per lo più telefoni cellulari, ma, soprattutto nei percorsi di alfabetizzazione, ci voleva un software specifico e molti dei partecipanti o non erano scolarizzati e analfabeti anche nella lingua di origine o erano poco scolarizzati.
Queste difficoltà, più gravi nei corsi di primissima alfabetizzazione e di livello più basso, sono oggi alleviate dai nuovi dispositivi, idonei allo svolgimento delle lezioni on line, che sono impiegati come segue: corsi per analfabeti (8), parte del corso base femminile (4), alcuni partecipanti al corso base che ne abbiano necessità (8).
I 20 tablet hanno alloggiamento per scheda Sim (a carico dello studente), ram da 4Gb e 64 Gb di memoria interna e connessione dati wifi, display tra 9 e 11 pollici, almeno per analfabeti e corso base femminile. Gli apparecchi sono concessi in comodato gratuito per tutta la durata del corso, anche con il supporto della BiblioteCaNova, e dovranno essere restituiti al termine, per essere destinati a nuovi partecipanti.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa