Muore di Covid-19 l'Imam di Colle di Val d'Elsa e Perugia
Il Covid-19 miete un'altra vittima. Si tratta del 72enne Mohamed Abdel Qader, noto anche come Abū Sumaya: era l'Imam di Perugia e di Colle di Val d'Elsa. Era da tempo ricoverato in terapia intensiva. Faceva parte del Consiglio dei Saggi e da molti anni era anche in Toscana. Medico in pensione, risiedeva nel capoluogo umbro dove è mancato. Viene ricordato come una delle guide più grandi per i musulmani in Italia.
Forte è la commozione dell'Unione delle comunità islamiche in Italia. "L’Unione si stringe nel dolore dei famigliari e porge le sue sentite condoglianze a loro e a tutta la Comunità Islamica italiana. Ad Allah apparteniamo e a Lui facciamo ritorno. Che Iddio lo accolga nei più alti livelli del paradiso e usi a lui, ai suoi famigliari e a tutti noi la Sua immensa misericordia. Invitiamo tutti a pregare per lui e per i suoi famigliari" scrive l'UCOII.
”Un grande dolore travolge l’Ucoii con la perdita di uno dei suoi fondatori, membro del Consiglio dei Saggi, Imam di Perugia e di Colle Val d’Elsa e una delle guide più importanti per i musulmani d’Italia”. Così il Sindaco di Colle di Val d’Elsa Alessandro Donati. “Esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa dell’Imam di Perugia e Colle di Val d’Elsa, Abdel Qader, a causa del virus Covid-19. L’amministrazione comunale e l’intera Colle di Val d’Elsa, esprimono il proprio cordoglio e la loro vicinanza alla famiglia e a tutta la comunità islamica della città a cui si stringono idealmente in questo momento di dolore”.