Arbitri, Trentalange nuovo presidente AIA. Saluta il gambassino Nicchi
Dopo dodici anni, Marcello Nicchi non è più il presidente dell'Associazione Italiana Arbitri. Nato a Gambassi Terme nel 1953, Nicchi è stato a lungo arbitro di Serie A, tra i più importanti. Dal 2009 dirigeva l'AIA ma nelle ultime ore, a seguito delle elezioni, ha perso la carica. Gli succede Alfredo Trentalange, altro ex fischietto nato a Torino nel 1957, che ha totalizzato il il 60,31% delle preferenze.
Sotto la gestione Nicchi - durata tre mandati - sono cambiate tantissime cose: è stata introdotta la Goal Line Technology in Serie A e poi, sempre nella massima serie, è arrivato il Var. I tifosi dell'Empoli sanno bene che innovazioni del genere non sono state estese alla Serie B, dato che gli azzurri arrivano da una settimana di torti arbitrali clamorosi, ma è un'altra storia.
La Toscana rimarrà comunque presente nel board degli arbitri. Esce Gambassi Terme, entra Firenze: il fiorentino Duccio Baglioni sarà infatti vice presidente. Tra i delegati degli ufficiali di gara, vengono eletti per la Macroregione Centro anche il pisano Maurizio Sisia e il pontederese Antonio D'Agnese.
Gianmarco Lotti