Frode nei carburanti, sequestro da 130 milioni di euro tra Italia e Croazia

Sequestro della guardia di finanza di Montecatini Terme da oltre 130 milioni (19 immobili, 15 autovetture e 53 rapporti finanziari tra Italia e Croazia) verso 6 imprenditori residenti tra la Toscana e il Piemonte, tra i 22 e i 73 anni. La presunta truffa riguarda il commercio fraudolento di idrocarburi proveniente dalla Croazia.

Gli indagati sono stati associati a una banda criminale già oggetto di indagini per frode fiscale da oltre 20 milioni di euro nell'operazione Gasoline Free, da cui il nome Gasoline Free 2 dell'operazione odierna.

Nel nuovo filone investigativo avviato dalla guardia di finanza sono stati così individuati ulteriori personaggi operanti sempre nel settore del commercio di idrocarburi, che hanno favorito il riciclaggio in croazia, di ingenti somme di denaro derivanti dalla frode fiscale disvelata.

I flussi finanziari derivanti dalla frode fiscale arrivavano attraverso false fatturazioni, convogliati presso banche con sede a Rijeka (croazia) e poi successivamente reimpiegati nella creazione e gestione di due società li costituite, come 'cassaforte' permanente per la custodia degli illeciti guadagni conseguiti.