Smaltivano irregolarmente olio di motore esausto: denunciati
I Carabinieri Forestali di Borgo San Lorenzo hanno eseguito una serie di accertamenti in località Fagna di Sotto nel Comune di Scarperia e San Piero, dove, in prossimità di un manufatto, hanno individuato un contenitore della capienza di circa 25 litri colmo di olio motore esausto.
Attorno al contenitore, il suolo, il muro del manufatto e gli oggetti presenti erano impregnati di olio. Poco distante dal contenitore era presente, riversato a terra, un filtro olio per motori agricoli.
Sul posto era parcheggiato un autocarro e nella vicina abitazione i carabinieri hanno rintracciato l’intestatario del mezzo, che ha riferito di non essere a conoscenza delle circostanze dell’accaduto, dichiarandosi estraneo ai fatti. Il soggetto è il titolare di una ditta di giardinaggio, utilizzatore del manufatto come magazzino e rimessaggio attrezzature. Nel frattempo giungeva sul posto un'altra persona titolare di una impresa analoga, anch’egli utilizzatore del medesimo magazzino. Lo stesso si è dichiarato estraneo ai fatti.
I presenti avevano la disponibilità dei luoghi sulla base di accordi verbali con il proprietario. I militari, analizzato lo stato dei luoghi che evidenziava suolo e muri impregnati di olio, non potevano che supporre un’attività ripetuta nel tempo e non occasionale. I rifiuti erano evidentemente riconducibili all’attività delle due aziende poiché utilizzatrici e detentrici di mezzi agricoli. Inoltre il magazzino è risultato gestito da entrambi i titolari, che collaborano nell’attività e vivono nei pressi del magazzino.
I due sono stati dunque denunciati per avere, in concorso fra loro, abbandonato e depositato in modo incontrollato sul suolo e nel suolo adiacente al magazzino aziendale, rifiuti speciali pericolosi costituiti da olio motore esausto e da un filtro olio motore.
L’olio esausto, se smaltito in modo sbagliato, può trasformarsi in un potente inquinante, con grave pericolo per il terreno e l’ambiente in genere.