Coronavirus, Asl Nord Ovest: 153 nuovi contagi
Nell’Azienda USL Toscana nord ovest i casi positivi di oggi, 9 febbraio, sono 153.
APUANE: 29 casi
Carrara 17, Massa 12;
LUNIGIANA: 21 casi
Filattiera 1, Mulazzo 1, Podenzana 9, Pontremoli 10;
PIANA DI LUCCA: 16 casi
Altopascio 3, Capannori 4, Lucca 7, Porcari 1, Villa Basilica 1;
PISA: 13 casi
Cascina 2, Pisa 8, San Giuliano Terme 2, Vecchiano 1;
ALTA VAL DI CECINA VAL D’ERA: 5 casi
Bientina 1, Calcinaia 1, Casciana Terme Lari 1, Ponsacco 1, Pontedera 1;
LIVORNO: 39 casi
Collesalvetti 5, Livorno 34;
VALLI ETRUSCHE: 15 casi
Campiglia Marittima 2, Castagneto Carducci 2, Piombino 7, Rosignano Marittimo 4;
ELBA: 1 caso
Capoliveri 1;
VERSILIA: 14 casi
Camaiore 7, Massarosa 1, Viareggio 6.
I guariti su tutto il territorio aziendale sono 43.780 (+108 rispetto a ieri).
Oggi (8 febbraio) si sono registrati 5 decessi di persone residente nel territorio aziendale: donna di 89 anni dell’ambito territoriale di Massa Carrara; donna di 93 anni, uomo di 91 anni e uomo di 78 anni dell’ambito di Pisa; uomo di 78 anni dell’ambito della Versilia.
Si ribadisce che spetterà all’Istituto superiore di sanità attribuire in maniera definitiva al Coronavirus queste morti: si tratta infatti, spesso, di persone che avevano già patologie concomitanti.
Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 223 (stesso numero di ieri), di cui 25 (stesso numero di ieri) in Terapia intensiva.
All’ospedale di Livorno 61 i ricoverati, di cui 5 in Terapia intensiva.
All’ospedale di Lucca 35 i ricoverati, di cui 7 in Terapia intensiva.
All’ospedale Apuane 55 ricoverati, di cui 5 in Terapia intensiva.
All’ospedale Versilia 48 ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva.
All’ospedale di Pontedera 11 ricoverati, di cui 0 in Terapia intensiva.
All’ospedale di Cecina 13 i ricoverati, di cui 4 in Terapia intensiva.
Dal monitoraggio giornaliero, infine, su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, sono 9.303 (+108 rispetto ieri) le persone in quarantena perché hanno avuto contatti con persone contagiate.
Per ciò che concerne le vaccinazioni anti-Covid prosegue il piano elaborato ed attuato dall’Azienda USL Toscana nord ovest che prevede in questa prima fase di raggiungere operatori del sistema sanitario e ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa).
A ieri (8 febbraio) le vaccinazioni effettuate erano 33.566, di cui 19.264 per prime dosi, tra operatori sanitari (14.911), altro personale (1.310) e ospiti delle Residenze sanitarie assistenziali (3.043).
Sono stati vaccinati 6.703 uomini e 12.561 donne.
Per quanto riguarda le fasce d’età la maggior parte dei vaccinati, a ieri (8 febbraio), apparteneva ancora alla fascia 50-59 anni: 5.206; segue la fascia d’età 40-49 con 3.441 vaccinati; quindi la fascia 60-69 con 3.289; poi la fascia 30-39 con 2.578; la fascia 20-29 con 1.839; la fascia 80-89 con 1.058; segue la fascia 70-79 con 920 vaccinati; ultima la fascia oltre i 90 anni con 898.
Questo anche il dettaglio del numero di somministrazioni per zona con il dettaglio anche delle seconde dosi (in questi dati sono comprese sia le vaccinazioni ospedaliere che quelle territoriali):
Zona Apuane: 5.105 vaccinazioni di cui 2.340 seconde dosi;
Zona Lunigiana: 1.788 vaccinazioni di cui 805 seconde dosi;
Zona Piana di Lucca: 5.044 vaccinazioni di cui 2.384 seconde dosi;
Zona Valle del Serchio: 1.350 vaccinazioni di cui 603 seconde dosi;
Zona Pisana: 999 vaccinazioni di cui 415 seconde dosi;
Zona Alta Val di Cecina Val d’Era: 3.596 vaccinazioni di cui 1.586 seconde dosi;
Zona Livornese: 6.730 vaccinazioni di cui 2.560 seconde dosi;
Zona Valli Etrusche: 2.569 vaccinazioni di cui 1.125 seconde dosi;
Zona Elba: 677 vaccinazioni di cui 290 seconde dosi;
Zona Versilia: 5.708 vaccinazioni di cui 2.194 seconde dosi.
Il totale delle persone a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino era a ieri (8 febbraio) di 14.302, corrispondente al 74,2% di coloro che avevano ricevuto la prima dose.
Questa la percentuale delle seconde dosi erogate nei singoli territori: Apuane 84,6%; Lunigiana 81,9%; Piana di Lucca 89,6%; Valle del Serchio 80,7%; Pisana 71,1%; Alta Val di Cecina Val d’Era 78,9%; Livornese 61,4%; Valli Etrusche 77,9; Elba 74,9%; Versilia 62,4%.
Sempre a ieri (8 febbraio) gli ospiti delle strutture residenziali a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino erano 2.174, per una percentuale del 71,4% di coloro che avevano ricevuto la prima dose.
Questa la stessa percentuale nei singoli territori: Apuane 80,6%; Lunigiana 79,9%; Piana di Lucca 91,9%; Valle del Serchio 69,8%; Pisana 74,2%; Alta Val di Cecina Val d’Era 65,1%; Livornese 56,3%; Valli Etrusche 52,5%; Elba 80,8%; Versilia 78,5%.