Voucher disabili, Azione Ncc: "Il Comune faccia chiarezza"
L'idea del Comune di Firenze di mettere a disposizione, con 765mila euro, dei voucher grazie ai quali i disabili possano spostarsi sui taxi o sugli Ncc per evitare l'affollamento dei bus, "così come è stata annunciata è un po' generica, bisognerà vedere come vorrà fare il Comune per rimanere nei termini di legge e nelle previsioni dei regolamenti di entrambe le categorie". Lo afferma Giorgio Dell'Artino, presidente di Azione Ncc, che chiede più chiarezza a beneficio della categoria su un'iniziativa positiva per accrescere il volume di lavoro degli Ncc, fortemente penalizzati da pandemia e lockdown.
"Diversamente dai taxi - ricorda Dell'Artino - noi dobbiamo partire da una rimessa, e non possiamo sostare su suolo pubblico, quindi non possiamo fare un servizio a chiamata come i taxi, possiamo solo lavorare su prenotazione. Allo stesso modo, per la determinazione della tariffa non abbiamo il tassametro, per calcolare la tariffa dobbiamo sapere da dove parte il cliente e dove arriva, quindi il voucher dovrebbe avere un costo fisso che copre tutto il servizio. Abbiamo regole diverse: i tassisti accetterebbero la possibilità per gli Ncc di sostare sul suolo pubblico? Se poi a livello sindacale sarà raggiunto un accordo - conclude il presidente di Azione Ncc - e il bando metterà al riparo gli Ncc da eventuali sanzioni va benissimo: l'importante è stare nelle regole, non vogliamo che i nostri autisti siano passibili di multe".
Fonte: Ufficio stampa