Covid, 3 casi nelle strutture di accoglienza per persone senza fissa dimora
Tra giovedì e venerdì scorsi (4 e 5 febbraio) una persona senza fissa dimora che frequenta lo spazio diurno del Foro Boario e il dormitorio della Croce Verde, è risultato positivo al Coronavirus. L'ospite, che era già ricoverato al San Luca per altri problemi di salute, è stato trattenuto in ospedale.
Da successivi approfondimenti condotti dalla Croce Verde in collaborazione con la Asl, altre due persone che utilizzano il dormitorio di viale Castracani sono risultate positive e messe in isolamento all'interno della struttura: stamani (8 febbraio) sono state trasferite in un albergo sanitario. Nel frattempo l'ASL Toscana nord ovest ha disposto l'esecuzione del tampone molecolare sugli ospiti e gli operatori degli spazi di accoglienza diurni e notturni del territorio comunale, sulla base del tracciamento dei contatti che si sono verificati con le tre persone che hanno contratto il virus: gli approfondimenti sono attualmente in corso.
“Grazie all'attività preventiva e alla collaborazione stabilita con la Asl – hanno dichiarato l'assessora alle politiche sociali Valeria Giglioli e la consigliera con delega alla sanità Cristina Petretti – siamo in grado di intercettare tempestivamente eventuali casi di positività nelle strutture di accoglienza e supporto gestite dal Comune e dalle associazioni locali del terzo settore. In questo modo siamo pronti a mettere in moto immediatamente le procedure necessarie volte da una parte a isolare le persone che hanno contratto il virus e, dall'altra, a effettuare lo screening completo agli altri ospiti e agli operatori. Ringraziamo tutti gli enti interessati per la collaborazione e la disponibilità dimostrate. Solo attraverso questa modalità di lavoro congiunto si può riuscire a controllare una situazione che ancora -i fatti lo dimostrano- non si sta spegnendo e richiede massima allerta”.
Fonte: Comune di Lucca - Ufficio Stampa