Movida violenta, il sindaco di Carrara: "L'aperitivo si può fare". Ma vieta l'alcol dopo le 16 nei weekend
«Non un divieto generalizzato al consumo di alcolici ma un provvedimento mirato a fermare l’abuso e quei comportamenti pericolosi all’origine, nelle scorse settimane, degli episodi più gravi» il sindaco di Carrara Francesco De Pasuqale sintetizza così i contenuti della nuova ordinanza che impone un giro di vite sulla movida violenta.
«Si potrà continuare a fare l'aperitivo al bar, al bancone oppure seduti al tavolo, compatibilmente con le norme nazionali di contenimento della pandemia» assicura il primo cittadino che poi illustra i due principali obiettivi della nuova ordinanza.
«Il primo è impedire che i ragazzi facciano scorta di alcol a basso prezzo nei supermercati per poi andare ad abusarne nella zona della movida. Di qui il divieto alla vendita per asporto di bevande alcooliche dalle 16 nei fine settimana. Con i freni inibitori allentati, si innescano comportamenti ad alto rischio, sia in termini di aggressività sia per la salute pubblica. Sotto l’effetto dell’alcol – precisa il primo cittadino - è più facile che un semplice battibecco si trasformi in una vera colluttazione mentre è più difficile indossare correttamente la mascherina o mantenere il distanziamento sociale, come vogliono le norme anti-Covid».
Il secondo obiettivo dell’ordinanza è quello di adeguare un provvedimento già esistente ai “nuovi” orari della movida, modificati dalle restrizioni imposte dalla normativa di contenimento della pandemia. «Abbiamo anticipato alle 16 l’entrata in vigore di una norma che esiste in città da 6 anni, prima come ordinanza e poi come regolamento di polizia. Mi riferisco al divieto di consumare bevande alcoliche e qualsiasi bevanda in contenitori di vetro su suolo pubblico. In questo caso vogliamo impedire che le persone girino per le strade e nelle piazze portandosi al seguito bottiglie o bicchieri di vetro che, come purtroppo abbiamo visto settimana scorsa, in caso di colluttazioni, possono diventare pericolosi strumenti di offesa. Il contenuto del provvedimento è sempre lo stesso, lo abbiamo solo adeguato ai nuovi orari della movida che sono “anticipati” rispetto a prima della pandemia» ha aggiunto il sindaco.
L’ordinanza sarà in vigore da oggi (venerdì 5 febbario) alle 16 fino al 7 marzo solo ed esclusivamente nella zona a mare dell’asse formato da via Cà Marchetti, Pontremoli, via Covetta e via Pucciarelli, compresa la zona degli stabilimenti balneari, e delineata dal confine con il comune di Sarzana e viale Zaccagna, incluso viale da Verrazzano e viale delle Pinete fino al confine con il comune di Massa. Nei giorni di venerdì, sabato e domenica, a partire dalle 16 sarà vietata la vendita per asporto di bevande alcooliche. Tutti i giorni, dalle 16 alle 24 sarà vietato consumare bevande alcoliche e/o qualsiasi bevanda in contenitori di vetro di cui all’art 26 del Regolamento di Polizia Urbana n. 76 del 15/07/2019. In caso di violazione del divieto di vendita è prevista l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 a euro 500,00; per la violazione del divieto di consumo su aree pubbliche invece si va da euro 75,00 a euro 450,00.
«Auspico che questa ordinanza, associata alla maggiore presenza delle forze dell’ordine disposta dalla Prefettura, sia sufficiente a riportare un clima di serenità ed evitare gli episodi portati alla ribalta delle cronache nelle scorse settimane. Se tutto questo non dovesse bastare siamo pronti a un ulteriore giro di vite che però potrebbe innescare disagi e ripercussioni sia sui residenti che sulle attività della zona» ha concluso De Pasquale.
Fonte: Comune di Carrara - Ufficio stampa