Investimenti agricoli, prorogata al 30 aprile la scadenza delle misure di semplificazione
E’ stata prorogata al 30 aprile 2021 la scadenza di alcune semplificazioni amministrative nella gestione delle domande di pagamento degli anticipi e degli stati avanzamento lavori (Sal) introdotte a marzo 2020, durante il lockdown.
Le semplificazioni riguardano i beneficiari pubblici e privati dei contributi pagati dalla Regione Toscana nei settori dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca, a valere sui fondi europei, statali e regionali.
La scadenza iniziale era stata fissata per il 31 luglio, poi prorogata al 31 ottobre, poi al 31 gennaio 2021 e adesso ulteriormente prorogata al 30 aprile 2021, per recepire il decreto legge 125 del 7 ottobre 2020, che ha esteso lo stato di emergenza epidemiologica per il Covid-19.
Le procedure di semplificazione riguardano l’istruttoria delle domande di anticipo e di Sal che sono state limitate alla verifica della presenza di tutta la documentazione giustificativa richiesta e all’esito positivo delle verifiche sulla regolarità contributiva e sul Documento unico di regolarità contributiva (Durc), mentre sono stati rinviati a fasi successive gli ulteriori controlli documentali.
Inoltre le imprese non hanno l’obbligo di presentare la fidejussione per i pagamenti richiesti a titolo di stato avanzamento lavori.
“Visto il perdurare della pandemia – dice la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – continua l’attenzione della Regione Toscana a favore delle imprese agricole che stanno facendo investimenti per le proprie aziende.”
Fonte: Regione Toscana