I processi celebri in scena con gli studenti di Giurisprudenza a Firenze
Diritto, teatro, formazione e crescita professionale. Nasce il progetto di didattica innovativa “Processi celebri in Biblioteca”, realizzato dalla Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Firenze.
L’iniziativa, di cui è responsabile la presidente della Scuola Paola Lucarelli, offre agli studenti la possibilità di partecipare ad un laboratorio teatrale che mette in scena alcuni processi famosi della storia. Si colloca nell’ambito delle attività di learning-by-doing: un modo nuovo per arricchire le competenze teoriche e formare i giuristi in erba attraverso l’esperienza, l’approccio alla soluzione dei problemi, la metodologia dell’apprendimento pratico.
Primo risultato nel 2020 è stato “Processo a Socrate”, rappresentazione scenica per la regia di Giovanni Micoli, realizzata grazie alla collaborazione con la Scuola di teatro “La Stanza dell’Attore” ed Euroteam Progetti e concretizzatasi, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, in un cortometraggio eseguito dal Laboratorio Multimediale dell’Ateneo fiorentino, all’interno della Biblioteca delle Scienze Sociali nel polo di Novoli.
“Il laboratorio teatrale – spiega Paola Lucarelli - offre un simbolico «specchio» attraverso il quale gli studenti attori possano vedere le proprie capacità e i propri difetti comunicativi, acquistando consapevolezza di se stessi”. A tema ci sono l’arricchimento culturale e il potenziamento delle conoscenze e competenze giuridiche, la gestione del corpo, la comunicazione efficace nelle relazioni interpersonali. “Alla prova nei diversi ruoli – prosegue Lucarelli - gli studenti mettono in gioco la sfera mentale ed emozionale, guidati dal regista e supportati da un coach che consente loro di misurarsi con le proprie attitudini. Al termine del percorso i partecipanti avranno messo a fuoco le possibili aree di sviluppo professionale”.
Al via ad aprile la seconda edizione del progetto, con una nuova sfida: “Processo a Galileo”.
E’ disponibile anche il video di presentazione del progetto, con interviste al regista Giovanni Micoli (Scuola di teatro “La Stanza dell’Attore”) e a Laura Ventura (Euroteam Progetti).
La rappresentazione scenica “Processo a Socrate” è stata realizzata grazie alla collaborazione tra la Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze, la Scuola di teatro “La Stanza dell’Attore” ed “Euroteam Progetti”, con la regia di Giovanni Micoli, de La Stanza dell’Attore, l’adattamento del testo a cura di Gregorio Albisani, il laboratorio di Job Placement a cura di Luisa Baldeschi e Laura Ventura di Euroteam Progetti e il coordinamento organizzativo di Emanuele De Napoli. Le riprese sono state realizzate dal Laboratorio Multimediale dell’Università di Firenze nella Biblioteca di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Firenze, grazie alla concessione della Direttrice Lucilla Conigliello e con la collaborazione di Rosalba Giangrande.
Il cast ha visto la partecipazione di: Alessandra Casonato (Socrate 1), Eleonora Esposito (Socrate 2), Camilla Falcicchio (Meleto), Valentina Spagnuolo (Giudice), Giovanna Cavarreta (Critone), Beatrice Baragli (Adeimanto), Francesca Prosperi (Dike), Valentina Spagnuolo (La moglie), Valentin Nicusor Joita (Il secondino “buono”), Camilla Falcicchio (Il secondino “cattivo”), Nicole Sicari (Fedone), Martina Di Lauro (Simmia), Oumaima Mouhamech (Cebete).
Fonte: Università degli Studi di Firenze