Svaligiano casa e minacciano la famiglia con coltelli e badili, terrore a Castelfiorentino
Un crimine efferato quello avvenuto a Castelfiorentino. Non si sono accontentati di prendere tutto ciò che era di valore al piano terra e al primo piano dell'appartamento di Castelfiorentino in cui avevano fatto ingresso. Hanno fatto irruzione anche nel seminterrato dove stava cenando una famiglia e li hanno minacciati con coltelli e badili presi dal giardino, pretendendo di farsi aprire la cassaforte.
Il fatto è accaduto ieri sera attorno alle 21 in una casa del borgo castellano. Un membro della famiglia ha ricostruito la vicenda su cui adesso stanno indagando i carabinieri di Castelfiorentino e della Compagnia di Empoli.
Presenti in casa una donna, la madre di 90 anni, il figlio e la fidanzata di quest'ultimo. Secondo quanto raccontato, i malviventi (pare 5) dal volto travisato con sciarpe e scaldacollo avrebbero aperto con tutta probabilità la porta principale. Indisturbati hanno messo a soqquadro le camere, mentre al piano di sotto la famiglia stava cenando senza aver sentito avvertimenti.
Poi la parte peggiore. I cinque sarebbero scesi al piano di sotto, armati, minacciando la famiglia di consegnare tutto quanto e di farsi aprire anche la cassaforte dal giovane. L'anziana è crollata sul divano in preda a un malore alla vista del gruppo armato e gli altri sono stati loro prede finché non se ne sono andati. Non sono riusciti a portare via il contenuto della cassaforte per il troppo tempo trascorso, con il rischio di essere acciuffati. Il bottino finale è stato di sole 350 euro.
Quando se ne sono andati i rapinatori, non prima di aver minacciato i membri della famiglia, sono stati allertati i carabinieri che in brevissimo tempo hanno raggiunto l'abitazione e hanno tentato una prima caccia all'uomo. Nel frattempo sono state prese le testimonianze della famiglia e sono stati raccolti tutti gli indizi che potevano aiutare le indagini. Non ci sono state fortunatamente lesioni a nessuno dei membri della famiglia e anche l'anziana ha avuto modo di riprendersi in breve tempo. Nessuno ha avuto bisogno dei sanitari del 118.