Giornata della memoria, le celebrazioni a Santa Croce
Anche quest’anno, pur con le difficoltà legate all’attuale situazione sanitaria, il Tavolo della Memoria propone delle iniziative volte a sostenere la diffusione e l’approfondimento degli avvenimenti del nostro passato. Il lavoro del Tavolo della Memoria è mosso principalmente dall’idea che l’approfondimento, la conoscenza, l’analisi non superficiale del passato sia fondamentale per la costruzione di un presente e di un futuro a dimensione umana. Potremmo riassumerne l’idea con le parole di Elie Wiesel, giornalista, scrittore, Premio Nobel per la pace nel 1986, rinchiuso -perché ebreo- nei ghetti di Sighet e successivamente deportato (numero A-7713) nei campi di sterminio di Auschwitz II - Birkenau, Auschwitz III - Monowitwz e Buchenwald: “La nostra memoria non è esclusiva, bensì inclusiva, e convoca coloro che sono altrove e attorno a noi e che, in ultima istanza, appartengono alla nostra memoria. In altre parole, è il passato, e ciò che scegliamo di farne, che determina e costruisce il futuro. Chiunque cancelli il passato uccide il futuro.”
La Memoria come azione educativa guida i lavori del Tavolo della Memoria da otto anni, trasformando in pratiche le indicazioni contenute nella delibera approvata dalla Giunta Comunale nell’ottobre 2013 in cui Santa Croce sull’Arno si è costituita “Città della Memoria”. Fanno parte del Tavolo: i Servizi Educativi Comunali, la Biblioteca Comunale Adrio Puccini, la Pubblica Assistenza, l’Associazione Arturo, la Pro Loco, l’ANPI, l’ANED, l’Associazione Rock City ETS e l’Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno.
Quest’anno le azioni messe in atto dal Tavolo della Memoria saranno un incontro dei rappresentanti dell’Associazione ANED (Associazione Nazionale Ex-Deportati) con i ragazzi e le ragazze delle classi terze della scuola media, la produzione e la diffusione di manifesti per la giornata del 27 Gennaio, Giornata della Memoria, l’allestimento presso la Biblioteca Comunale di una mostra di disegni dei bambini del ghetto/campo di sterminio di Theresienstadt (Terezin), e la realizzazione di un documento audiovisivo in collaborazione con ragazze e ragazzi che negli ultimi 10 anni hanno partecipato al Pellegrinaggio ai campi di sterminio, che viene organizzato annualmente dall’ ANED a cui il Comune di Santa Croce sull’Arno aderisce sostenendo economicamente ed educativamente la partecipazione di uno studente per ogni classe terza della scuola secondaria. Questo documento sarà poi diffuso via social attraverso i canali ufficiali dell’Amministrazione e delle Associazioni del Tavolo, utilizzato nei laboratori scolastici e diverrà materiale vivo per la crescita della Stanza della Memoria della Pubblica Assistenza.
Fonte: Comune di Santa Croce sull'Arno