Crolla pino a Santa Croce, nessun ferito. Deidda: "Valutiamo sostituzione"
È venuto giù uno dei caratteristici pini che 'introducono' gli automobilisti dal ponte di San Donato all'interno dell'abitato di Santa Croce sull'Arno. Il fatto è accaduto quest'oggi intorno alle 9. Fortunatamente l'albero è crollato verso piazza Ferrari e non lungo viale Gramsci, trafficatissima strada che porta alla rotatoria L'Immensità all'ingresso della città. L'area è stata messa in sicurezza nei minuti successivi alla caduta. Sul posto la polizia municipale di Santa Croce e i tecnici comunali.
"Non era uno degli alberi che, in ordine di priorità, andava tagliato" commenta il sindaco Giulia Deidda. L'amministrazione ha fatto un censimento delle alberature da tagliare o potare: "Quei pini andavano solo potati, ma questo albero non ha radici e forse sarebbe cascato anche dopo la potatura".
Per il futuro, prosegue Deidda, potrebbero esserci novità: "Stiamo valutando se abbattere anche gli altri pini. Andranno comunque sostituiti perché è un viale storico, è un valore avere l'ingresso di Santa Croce con questi alberi".
La questione degli alberi decennali a rischio non è solo un problema di Santa Croce. Proprio a Castelfranco negli scorsi giorni è stato approvato un piano di manutenzione per un altro viale alberato suggestivo, quello di viale Vigesimo. Due anni fa la caduta di un ramo in pineta provocò due feriti.
A Empoli e Castelfiorentino invece la questione dei pini è stata presa in seria considerazione anche dai movimenti ambientalisti. Prima quelli di piazza Oreste Ristori a Empoli, poi quelli sul vecchio tracciato della 429, hanno fatto e continuano a far discutere per le obiezioni sulla salute delle piante.