Jsw Steel Italy di Piombino, i sindacati: "Forte preoccupazione per la vertenza"
Venerdì scorso si è tenuto un Coordinamento Fim-Fiom-Uilm con le Segreterie nazionali, regionali e provinciali e successivamente un Consiglio di fabbrica con la presenza delle Segreterie di Cgil-Cisl-Uil sulla vertenza Jsw Steel Italy.
Emerge da tutte le Segreterie e dalla Rsu Jsw, Piombino Logistics e Gsi una forte preoccupazione in vista del termine ultimo fissato a fine gennaio dal Governo alla proprietà indiana. Preoccupazione dovuta dal fatto che oramai ad una settimana dalla scadenza, non trapelano novità in merito al Piano da presentare al Governo da parte del gruppo indiano Jindal.
Forte anche l'allarme lanciato dalla Rsu Piombino Logistics per la ormai consueta e non corretta gestione dell'arrivo delle poche navi che spesso arrivano in contemporanea e che, avendo un unico attracco, devono essere dirottate alla banchina portuale con un conseguente abuso di utilizzo di ore di cassa integrazione da parte dell'azienda, anche a fronte dell'arrivo di attività lavorativa.
Inspiegabile poi ciò che sta avvenendo con l'ultima nave conto terzi per il cliente Steel Mont, dove mentre il nostro personale è stato lasciato in cassa integrazione, sono venuti a caricare il vergella sui camion all'interno dello stabilimento per trasportarlo e caricarlo sulla nave attraccata alla banchina portuale, con evidenti danni economici per i lavoratori e riteniamo anche per i bilanci aziendali. Non siamo disposti ad accettarlo e porteremo a tutti i tavoli questa problematica perché occorre capire se ci sono delle responsabilità a ciò che sembrerebbe una grave irregolarità.
Aumenta il timore anche per gli ultimi avvenimenti all'interno della maggioranza di Governo che possono aggiungere ulteriori complicazioni alla vertenza. Riteniamo che il Governo, dopo aver dato un termine ultimo ed indicato nel verbale di riunione di fine dicembre che il tavolo sulla vertenza Jsw sarà aggiornato nella prima settimana di Febbraio, debba essere conseguente e comunichi quanto prima tale data soprattutto per dare un messaggio chiaro alla Proprietà.
Le due riunioni dello scorso venerdì hanno dato l'indicazione di coinvolgere e provare a condividere un percorso unitario con le istituzioni regionali, l'Amministrazione comunale ed il Commissario straordinario, a cui il MiSe ha prorogato l'attività di sorveglianza seppure ad oggi non ci risultino atti ufficiali. A tal proposito come Fim- Fiom-Uilm ci siamo attivati per avere incontri urgenti da svolgersi entro la prossima settimana ed abbiamo avuto la disponibilità della Regione per un incontro da svolgersi lunedì in presenza a Firenze e mercoledì dal Commissario straordinario. Disponibilità confermata dal sindaco di Piombino.
Altro obiettivo è coinvolgere gli esponenti locali della maggioranza di governo per chiedere incontri ai segretari nazionali ed ai vari gruppi parlamentari. Stiamo entrando in una fase che obiettivamente non riteniamo breve e dove serve il supporto di tutti i soggetti sapendo che un errore di valutazione che possa allungare ancora di più i tempi necessari, potrebbe essere negativamente decisivo.
Al Governo chiediamo il rispetto delle dichiarazioni fatte dal Ministro Patuanelli che oltre a dichiarare strategico il sito piombinese ha dichiarato che il Governo metterà tutte le risorse necessarie per il suo rilancio industriale.
RSU JSW-PIOMBINO LOGISTICS
FIM-FIOM-UILM PROVINCIALI