Contagi settimanali stabili a Fucecchio, il sindaco fa un appello: "Tenere alta la guardia"
"L'inizio delle vaccinazioni e la collocazione della Toscana in zona gialla potrebbero far pensare che il peggio è alle spalle e quindi indurre alcuni cittadini ad abbassare la guardia. Sarebbe un errore imperdonabile". Con queste parole Alessio Spinelli, sindaco di Fucecchio e presidente della Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa, invita tutti alla massima prudenza e ad evitare comportamenti che potrebbero aumentare la diffusione del virus.
"E' vero che oggi con l'arrivo dei vaccini abbiamo nuove armi contro il Covid - dice Spinelli - ma la battaglia è ancora lunga e difficile e i principali alleati devono continuare ad essere la nostra coscienza e il nostro senso civico. Se allentiamo la presa adesso commettiamo un grave errore, è proprio questo il momento di stringere i denti. I numeri per adesso non hanno visto incrementi particolari ma il rischio è sempre dietro l'angolo, soprattutto se non si mantiene il distanziamento e non si seguono tutte le indicazioni igieniche. I controlli da parte delle forze dell'ordine ci sono ma non sono mai sufficienti, non possiamo tenere impegnata la polizia municipale solo sul controllo degli assembramenti. Il virus non si sconfigge giocando a guardie e ladri ma facendo appello alla propria coscienza. Anche in famiglia è importante molto parlare dei giusti comportamenti da tenere con i propri figli".
Per quanto riguarda i dati del contagio, è dalla seconda metà di dicembre che il numero dei nuovi casi settimanali si mantiene stabile sul territorio comunale di Fucecchio. Dopo il lieve rialzo della scorsa settimana (23 nuovi positivi), il dato degli ultimi sette giorni è tornato perfettamente in linea con i precedenti. Tra il 17 e il 23 gennaio sono stati 18 i nuovi casi di positività al coronavirus riscontrati, esattamente lo stesso numero della settimana di Natale. Se da un lato non ci sono miglioramenti evidenti da almeno un mese, dall'altro può esserci un moderato ottimismo dettato dal fatto che la riapertura delle scuole superiori non sembra, al momento, aver portato una maggiore diffusione del contagio.
"La nostra regione - commenta il sindaco Alessio Spinelli - si sta dimostrando tra le più virtuose in questa fase e si è meritata di stare in zona gialla per alcune settimane consecutivamente ma proprio per questo motivo dobbiamo mantenere alta l'attenzione e osservare tutte le misure di sicurezza. Altrimenti rischiamo di far ripartire il contagio proprio come è accaduto in altre regioni che adesso si trovano a fare i conti con situazioni decisamente più preoccupanti".