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Conad Cerreto Guidi, nel 2020 donati 700 chili di alimenti a Reso

Conad assume

Continua ormai da anni e con risultati concreti sul territorio la collaborazione fra il Comune di Cerreto Guidi ed il Supermercato Conad sulla Via Provinciale Pisana, che prevede il recupero di generi alimentari non più adatti alla vendita , che vengono donati all’associazione Re.so .

Re.So. Recupero Solidale, attiva dal 1998, si occupa di recuperare i prodotti in buono stato presso il punto di vendita una volta la settimana, per consegnarli alle famiglie in difficoltà economica del territorio.

Un’attività che si rende ancora più necessaria adesso che la pandemia del Covid colpisce duro.

Il 2020 si è chiuso con risultati ottimi: sono stati raccolti e donati circa 700kg di prodotti alimentari che pur conservando i requisiti di sicurezza necessari, sarebbero stati destinati alla distruzione perché valutati non vendibili dagli standard qualitativi aziendali, prodotti quindi che possono essere donati alle associazioni di volontariato onlus per assistere gli indigenti e le persone meno fortunate.

“il bilancio dell’attività di recupero e donazione di generi alimentari non più adatti alla vendita, in collaborazione con il Comune di Cerreto, nel 2020 è stato più che positivo: circa 700 kg di prodotti sono stati donati infatti all’associazione Re.so, riuscendo così a dare una risposta concreta a tante famiglie bisognose. “ – dichiara Francesco Fusi socio conad e responsabile del punto vendita di Cerreto Guidi . “Per noi di Conad è importante contribuire alle necessità della comunità di cui facciamo parte, soprattutto in un momento di difficoltà come lo è questo. Ringrazio per la collaborazione consolidata il Comune e l’associazione Re.So. Nel nostro piccolo cercheremo di fare il possibile per stare vicino alla nostra comunità”

L'obiettivo alla base della collaborazione dunque è quello di aiutare le fasce più deboli della popolazione, donando loro una spesa gratuita con prodotti che non presentano alcun tipo di alterazione, ancora pienamente commestibili e utilizzabili sotto il profilo igienico-sanitario, che però hanno, per esempio, la confezione danneggiata (la lattina piegata, l’etichetta strappata, il cartone rotto), o magari vicini alla scadenza, e che per queste ragioni non possono essere venduti , a vantaggio anche di un riuso green.

Fonte: Ufficio stampa

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