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Rimborsi cashback, ANP Cia Toscana: "Così crescono le disuguaglianze anagrafiche e territoriali"

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Foto di <a href="https://pixabay.com/it/users/jarmoluk-143740/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=256314">Michal Jarmoluk</a> da <a href="https://pixabay.com/it/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=256314">Pixabay</a>

«Il 20 per cento della popolazione è esclusa dal programma dei rimborsi. Le poste non sono preparate per lo SPID». A sottolinearlo è Enrico Vacirca, presidente dell’Associazione Nazionale Pensionati Toscana, secondo cui «il cashback ha aumentato il divario tra le generazioni, gli anziani sono esclusi dai rimborsi».

Secondo ANP Cia Toscana la misura varata dal Governo per agevolare i pagamenti elettronici, crea disuguaglianze tra la popolazione. Per accedere al rimborso delle spese sono necessarie alcune procedure, semplici per chi abituato all’uso di tecnologie digitali, ma per la popolazione anziana molto complesse. Il primo requisito è dotarsi di uno smartphone e di seguito istallare una app e registrarsi tramite lo SPID “Operazioni non immediate per la popolazione anziani-denuncia Anp Toscana-sempre maggiore il divario digitale tra la popolazione”.

«Anche lo stesso nome della misura (cashback) risulta di difficile comprensione - afferma il segretario Anp Toscana Cosimo Righini -; non condividiamo il continuo ricorso a termini inglesi come per indicare servizi o programmi. Inoltre l’acquisizione dei requisiti per accedere al programma, SPID compreso, non sono immediati».

«Gli stessi uffici sono essenziali per l’ottenimento dello SPID – prosegue Vacirca -, i pochi uffici nei territori interni fanno orari ridotti e hanno aperture a singhiozzo creando file e assembramenti».

Continua infatti un disservizio sugli uffici postali, dove ai pochi sportelli aperti si formano code interminabili. Durante i mesi della pandemia Anp Toscana aveva denunciato la chiusura degli uffici periferici causando disservizi soprattutto alla popolazione anziana, che è comunque quella che avrebbe più necessità sia di utilizzare i pagamenti elettronici sia del ristorno.

Infine, la Giunta di Anp Toscana, vista la situazione di grave crisi politica in un quadro così drammatico come la pandemia in corso esprime un accorato appello affinché si avvii una nuova fase di “costruzione” del Paese per superare disuguaglianze sociali e territoriali. Necessario cogliere l’occasione per l’utilizzo dei fondi del Next Generation EU, predisponendo ed approvando in tempi opportuni il Recovery Plan.

“E’ il tempo dei costruttori” come ha esortato nel suo discorso il Presidente Sergio Mattarella. La Giunta di ANP, inoltre, Toscana fa proprie le parole di Papa Francesco quando, rivolgendosi ai politici li invita a far prevalere il bene comune di tutti affermando che “l’unità è superiore al conflitto”.

Fonte: Ufficio Stampa

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