Formazione nelle concerie, ampliamento del Poteco a Santa Croce
È stato firmato un importante accordo di programma per la Zona del Cuoio che riguarda futuro, lavoro e formazione. Alla sede di Santa Croce sull'Arno è stato sancito l'ampliamento fisico e strutturale del Polo Tecnologico Conciario, punto di riferimento toscano per la ricerca e per le imprese. Il consorzio dei comuni di zona e la Regione hanno dato ufficialmente il via a un accordo che proietta il Poteco in un futuro in cui potrà dimostrarsi più competitivo e ambientalmente sostenibile.
L'accordo è di 1,675 milioni di euro e l'ottanta per centro delle risorse sarà sbloccato entro fine gennaio. A questi si vanno a aggiungere altri fondi da privati per arrivare a tre milioni.
Più nel dettaglio il progetto complessivo prevede 2 milioni e 491 mila euro per ampliare la struttura nello spazio oggi occupato da un’ampia terrazza da oltre 300 metri quadri e riorganizzarla e 539 mila euro a vantaggio della ricerca di base e applicata con la presenza, spiegano gli esperti, di dimostratori tecnologici ad elevato gradi di automazione e digitalizzazione.
"L'obiettivo era avere più spazi e razionalizzarli. Siamo cresciuti negli ultimi anni ma il nostro futuro deve essere roseo, dobbiamo migliorare i nostri servizi alle aziende" hanno affermato dal Poteco, che in questo periodo compie diciannove anni.
"Quando si dice che dobbiamo essere vicini alle aziende pensiamo anche al Poteco. Questo investimento porta il distretto nel futuro. È un bel progetto e siamo molto soddisfatti. Ringrazio Assoconciatori e Consorzio Conciatori, la sinergia pubblico privato ha fatto l'eccellenza del nostro territorio" ha detto Giulia Deidda, presidente del consorzio e sindaco di Santa Croce, in rappresentanza del comprensorio.
Il presidente della Regione Eugenio Giani ha aggiunto: "La firma per Poteco è emozionante, è un aiuto per un prodotto tipico di questa area, la pelle. Questo è un vanto e un biglietto da visita della Toscana produttiva nel mondo. Non dimentichiamoci che qui, grazie al depuratore, abbiamo anche un grande esempio di economia circolare".
Presenti alla firma anche tutti i sindaci del Cuoio, oltre al consigliere regionale Andrea Pieroni, agli assessori Alessandra Nardini e Leonardo Marras e al presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo.
Gianmarco Lotti