Il Covid non ferma Asso: torna a scuola la formazione al primo soccorso delle Misericordie
Adeguati alla pandemia i protocolli, lezioni differenziate in base all’età: dai consigli di un orsetto saggio per i piccoli della scuola dell’infanzia, all’uso del defibrillatore (con certificazione) per l’ultimo anno delle superiori.
Neppure il Covid ferma Asso, il progetto delle Misericordie che ha già formato al primo soccorso oltre 50 mila studenti delle scuole toscane e che torna anche nell’anno scolastico 2020-2021, per tutte le scuole dall’infanzia alle superiori, ovviamente con le necessarie precauzioni anti-Covid e con in più la possibilità, per chi lo vuole, di seguire le lezioni anche a distanza.
Asso (acronimo per A Scuola di Soccorso), partito tre anni fa sulla base di un apposito protocollo con il Miur, ha riscosso da subito grande successo: 11 mila adesioni il primo anno, 25 mila il secondo, 35 mila nel 2019-2020, quando però gli incontri sono stati forzatamente interrotti dalla pandemia con 17 mila studenti raggiunti.
I formatori delle Misericordie però non si sono dati per vinti: hanno adeguato gli incontri alla nuova situazione, eliminando tutto ciò che potrebbe mettere a rischio la sicurezza, e deciso di riproporre il percorso anche quest’anno. I numeri per ora danno loro ragione: in un solo mese, da quando è stata diramata alle scuole la circolare informativa dell’Ufficio scolastico regionale, sono già 7mila gli studenti iscritti.
Quattro i moduli formativi messi a punto, differenziati come contenuti e durata, in base all’età. Si parte con un’ora per la scuola dell’infanzia, in cui un orsetto molto saggio, protagonista di un’avvincente fiaba, insegnerà ai bambini fra 3 e 6 anni ad evitare comportamenti rischiosi, gestire lo spavento di fronte ai piccoli infortuni, chiamare i soccorsi in caso di necessità. Per elementari e medie le ore di lezione sono due, con contenuti però differenziati tra i due livelli. Infine il quarto modulo, il più avanzato, è riservato agli studenti dell’ultimo anno delle superiori, che abbiano compiuto 18 anni: prevede 5 ore e abilita anche all’uso del defibrillatore.
Gli studenti potranno scegliere se partecipare in presenza oppure a distanza, tranne che per l’ultimo modulo che dev’essere obbligatoriamente svolto in presenza, visto che l’abilitazione all’uso del defibrillatore richiede un parte pratica non eliminabile.
Il corso è assolutamente gratuito e tutte le scuole interessate possono prendere contatto con l’ufficio formazione della Federazione regionale delle Misericordie tramite la mail formazione.toscana@misericordie.org.
Fonte: Misericordie della Toscana - Ufficio Stampa