Lacrime strazianti per i funerali di Alessandro Castellino, scomparso a soli 30 anni
"Anima, esci da lì, torna a casa". Queste parole disperate risuonano nella piccola e affollata piazzetta davanti alla chiesa di Spicchio, al termine dei funerali di Alessandro Castellino, 30 anni, scomparso in un violento incidente stradale sulla Fi-Pi-Li. A pronunciarle la mamma Lina, circondata dalle figlie Marilena e Cristina, disperata come può essere una donna che ha perduto in maniera così brutale e inaspettata un figlio nel fiore degli anni.
La chiesa di Santa Maria Assunta è piena nei suoi 75 posti distanziati per il Covid. Fuori, sotto un vento sferzante, decine e decine di giovani, coetanei, amici e compagni di palestra di Alessandro. Il personal trainer era infatti conosciuto in molte parti dell'Empolese per la sua attività nelle palestre di zona. Sul feretro campeggia una foto di Alessandro sorridente, in un momento di spensieratezza a Londra durante un viaggio. A casa purtroppo Alessandro non tornerà più dopo il 7 gennaio.
Don Stefan Gabriel Toma con una sentita omelia cerca di indirizzare i presenti verso una strada, quella del silenzio e della preghiera. La strada da intraprendere quando il dolore è troppo grande e inspiegabile. In quel silenzio l'ultimo saluto è ancora troppo doloroso per poter reprimere le lacrime.
Elia Billero