Covid19, Giani annuncia: "La Toscana potrebbe restare zona gialla"
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, a margine dell'avvio di uno screening Covid in una scuola di Bagno a Ripoli, ha fatto sapere che la Toscana resterà in zona gialla.
"I dati che stanno elaborando ci danno allo 0,90" di Rt, "quindi sotto quell'1 che è l'indice che dà il passaggio da giallo ad arancione". "Siccome i dati sono quelli che sono stati accertati nella giornata de l'altro ieri - ha aggiunto - ritengo che, almeno da quello di cui sono a conoscenza, la Toscana dovrebbe rimanere in zona gialla".
Secondo Giani "con questa riduzione del livello degli indici veramente tutti sono a rischio; poi l'indice Rt è particolarmente flessibile, quindi flebile nei suoi livelli di garanzia quando si scende sotto un numero di contagi, perché basta qualche focolaio, l'Rt sale, e conseguentemente determina anche il cambiamento di colore". Per il presidente della Regione, tuttavia, "la Toscana, al di là di questi calcoli algebrici dell'Rt, si presenta ancora in questi giorni in una situazione molto migliore rispetto ad altre regioni italiane. Solo ieri eravamo la seconda nel rapporto tra i contagiati e il numero degli abitanti".
Riguardo l'aumento odierno Giani ha detto: "C'è un aumento ma mi sembra un aumento sempre gestibile. Sicuramente non siamo a quei livelli che erano i 2.700 che abbiamo toccato nel mese di ottobre, e non siamo nemmeno ai 4-5000 a cui ho visto sono state altre regioni anche in tempi recenti. Certo il segnale non va ignorato: dobbiamo tenere tutto sotto controllo".
Ancora il presidente toscano: "Probabilmente dalla settimana prossima avremo la zona gialla come in questi due giorni, perché l'Rt in questi giorni ci porta a pensare che possa rimanere sotto l'1: però non è definitiva, e io non sarò mai uno che cercherà di forzare sulla zona gialla. Dobbiamo essere sempre pronti a prevenire".