gonews.it

Premio Wonderful per giovani U40 a sostegno dell'arte italiana

Premio Wonderful

Il Museo Novecento

È online la open call di WONDERFUL!, premio a sostegno dell’arte Italiana indirizzato ad artisti e collettivi under 40, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze in collaborazione con MUS.E e realizzato grazie all’impegno di Publiacqua. Il contributo, del valore di 5.000 euro, è destinato al sostegno dell’attività di giovani artisti e collettivi nati e/o residenti in Italia, che potranno partecipare alla selezione inviando la propria candidatura entro le ore 12 del 21 gennaio 2021 attraverso la open call pubblicata sul sito del museo all’indirizzo www.museonovecento.it/wonderful-premio-a-sostegno-dellarte-italiana.

Il Museo Novecento - che aveva presentato il premio a metà dicembre - sceglie di sostenere quattro tra i migliori artisti under 40 attivi nel bel paese. Una giuria, tutta al femminile - composta da una direttrice di museo, una direttrice di galleria, una curatrice freelance e una collezionista - selezionerà i 4 artisti a cui sarà destinato il premio, pensato per sostenere la loro ricerca più sperimentale. Una preselezione verrà effettuata dallo staff scientifico del Museo Novecento e da una commissione di esperti esterni, che sceglieranno 12 artisti da presentare alla giuria per la decisione finale. La scelta dei 4 vincitori avverrà nei primi mesi del 2021 in base alla valutazione dei dossier presentati dagli artisti che risponderanno all’Open Call lanciata dal Museo nei prossimi giorni.

Dal Rinascimento in poi, Firenze è luogo di sperimentazione, nelle botteghe fiorentine si formavano i grandi talenti artistici, e i mecenati sostenevano con le loro commissioni lo sviluppo delle arti e dell’artigianato di qualità. In un giardino nei pressi di San Marco, Lorenzo il Magnifico mise in piedi la prima Accademia e premiava con importanti incarichi la migliore gioventù artistica. La magnificenza di Firenze è nata e si sé sostenuta sul sostegno e la valorizzazione della creatività emergente, credendo nelle qualità delle avanguardie, creando le condizioni necessarie, economiche, politiche, sociali per l’affermazione dell’arte. Su queste basi storiche e in risposta alle attuali necessità nasce il premio WONDERFUL!, premio che si inserisce anche nel solco della tradizione delle Borse di studio per giovani artisti assegnate dall’amministrazione comunale di Firenze tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso.

“Fin dall’inizio della Pandemia, abbiamo detto che la crisi economica avrebbe coinvolto le nuove generazioni artistiche - dichiara Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento - Assieme all’amministrazione e a Mus.e, in questi mesi abbiamo pensato come passare dalle parole ai fatti. Mai come oggi ci appare necessario incentivare la creatività e la ricerca artistica contemporanea e i musei devono fare la loro parte. La pandemia sta avendo effetti disastrosi sul settore culturale del nostro paese colpendo duramente musei e città d’arte, minacciando l’esistenza futura di molte realtà artistiche e soprattutto rendendo ancor più precaria la condizione di artisti italiani e operatori indipendenti. Allo stesso tempo la crisi sta favorendo la riflessione per una revisione del ruolo e della funzione dei musei. Al museo, nato per conservare e valorizzare il patrimonio, viene chiesto adesso di essere luogo di formazione e di ricerca, di sperimentazione e di innovazione culturale. Dalla memoria artistica devono nascere necessariamente i frutti migliori dell’arte presente e futura. Il Museo Novecento vuole essere un laboratorio creativo e di formazione e in questo momento deve prendersi cura del talento italiano, anche impegnandosi economicamente”.

La prima edizione del premio WONDERFUL! sarà accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo e da una mostra dedicati al progetto. Verrà inoltre dato inizio ad un archivio sull’arte italiana che raccoglierà i dossier inviati dai partecipanti alla call, che si arricchirà negli anni restando a disposizione di curatori, storici dell’arte, critici e collezionisti come materiale di studio e approfondimento.

Fonte: Museo Novecento di Firenze

Exit mobile version