Toscana zona gialla dopo Befana, parlano i dati
Toscana in giallo, sembra cosa fatta. A pochi giorni di distanza dal ritorno nelle zone colorate dopo l'Epifania, la nostra regione sembra stabilizzarsi nella più bassa area di rischio. Con tutto quel che ne consegue nell'apertura dei negozi e nelle possibilità di spostamento tra comuni. I toscani potranno così recuperare i giorni prima delle festività natalizie, trascorsi purtroppo in zona arancio con grande sconforto dei titolari di bar. Anche il presidente Giani conferma che la tendenza della Regione è quella di rimanere in zona gialla.
In zona gialla "ci siamo, al 2 gennaio non ci sono sorprese, visti i dati, dove ormai da giorni non ci sono picchi superiori ai 500 contagiati il giorno. Però faccio un appello, a non abbassare la guardia: la Toscana oggi è una delle regioni più virtuose ma questo dobbiamo saperlo conservare attraverso i comportamenti di ciascuno di noi". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
"Sappiamo - ha aggiunto - che ci sono regioni che superano i migliaia di contagiati costantemente. Noi siamo nella fascia di maggiore sicurezza a livello nazionale ma dobbiamo essere consapevoli dei rischi che ci possono essere se gli atteggiamenti diventano quelli di chi pensa che il peggio sia passato".