Sequestrati dieci quintali di botti, un arresto a Prato
La polizia municipale di Prato ha sequestrato nel pomeriggio di ieri ben 10 quintali tra petardi ed altri “artifizi pirotecnici” detenuti illegalmente da un cittadino cinese che è stato arrestato.
L’intervento è stato eseguito nella zona nord di Prato dove, grazie ad una segnalazione giunta nel primo pomeriggio ed alla immediata attività di indagine intrapresa dal Nucleo Investigativo del Comando di piazza Macelli, gli agenti hanno individuato un garage di una palazzina che era stato destinato a luogo di deposito e stoccaggio non autorizzati dell’ingente quantitativo di “botti” rinvenuti. I materiali erano destinati al mercato cittadino e verosimilmente, vista la presenza di scatole vuote riportanti loghi analoghi, alcuni di essi erano già stati ceduti.
Il botti erano stipati in maniera grossolana e senza le dovute cautele in 67 scatole di cartone del peso di circa 18 kg ciascuna contenenti complessivamente oltre 1000 KG lordi di materiali pirotecnici esplodenti di categoria V-C per la cui detenzione, deposito e commercio sono necessarie le prescritte autorizzazioni che erano del tutto assenti.
Gli agenti hanno quindi hanno proceduto alle operazioni di sequestro, al termine delle quali, vista l’ingente quantitativo di materiale esplodente ed il conseguente potenziale pericolo che ne derivava, hanno tratto in arresto la persona che li deteneva, C.S., 40enne.
Di tutte le operazione è stata data informativa al magistrato di turno.
Fonte: Comune di Prato - Ufficio stampa