Risorse per lattiero-caseario, CIA: "Boccata di ossigeno"
«Le risorse a sostegno del settore lattiero-caserio, per 879mila euro, sono quanto mai auspicate ed in questa fase di crisi economica, causata dagli effetti dell’emergenza sanitaria Covid-19. Si tratta di una boccata di ossigeno fondamentale per tante aziende zootecniche ed allevamenti toscani». A sottolinearlo è la Cia Agricoltori Italiani della Toscana commentando le misure annunciate dalla giunta della Regione Toscana per sostenere le imprese toscane del settore della trasformazione dei prodotti lattiero-caseari, che hanno subìto perdite di fatturato nel periodo marzo-maggio 2020, a causa della pandemia da COVID-19.
Le PMI che potranno beneficiare del sostegno sono 17, imprese che operano in Toscana nella trasformazione sia del latte ovino che del latte bovino.
«Con questo intervento – sottolinea Luca Brunelli, presidente Cia Toscana - si vuol rafforzare la filiera toscana: Sarà quindi importante che i trasformatori siano coerenti e responsabili, mantenendo gli impegni contrattuali relativamente al ritiro di tutto il latte prodotto dagli allevamenti conferenti, che riconoscendo prezzi al latte alla stalla, adeguati al valore del prodotto a partire dalla totale copertura dei costi di produzione».
La Cia Toscana in questi mesi di pandemia aveva più volte sollecitato un intervento economico che andasse anche in parte a dare ristoro alle aziende dei settori maggiormente colpiti in periodo Covid: come quello lattiero-caseario che ha subito subito il contraccolpo del lockdown della scorsa primavera.
Alle risorse impegnate per la trasformazione della filiera lattiero-casearia della Toscana – fa sapere la Regione Toscana - si aggiungono quelle assegnate sull’intervento regionale a sostegno degli allevatori ovicaprini da latte toscani, anch’essi colpiti nello stesso periodo dall’emergenza COVID. Con la delibera approvata a fine novembre infatti per gli allevatori di ovicaprini da latte della Toscana, oltre alla cifra di 1 milione e 200mila euro già stanziata con la l.r. 28/2020, si sono aggiunti ulteriori 350.000 euro, il che ha portato le risorse complessivamente destinate ai produttori di latte ovicaprino a 1.550.000 euro.
Fonte: Ufficio Stampa