San Silvestro e Capodanno in zona rossa: cosa si può fare

Il primo - e si spera ultimo - Capodanno con il Coronavirus è alle porte. Il 31 dicembre 2020 sarà un ultimo dell'anno molto diverso da quelli tradizionali, non c'è bisogno di spiegare perché. Anche se la festa 'rossa' è solo il 1 gennaio (ergo Capodanno), la zona rossa è estesa anche al 31 dicembre, dato che è un prefestivo.

Cosa si può fare dunque per l'ultimo dell'anno? Rimanere in casa propria, rilassarsi in attesa della mezzanotte, preparare qualche piatto particolare e giocare a qualcosa di intrigante, perché no. Le idee per un Capodanno in casa ci sono e sono quasi infinite, ma l'importante è seguire rigorosamente le regole anti-Covid.

Per la notte di Capodanno sono assolutamente vietate feste private di ogni tipo: pena una sanzione amministrativa tra 400 e 1.000 euro per ognuno dei partecipanti. Per quanto riguarda le visite, rimane la deroga di una sola visita al giorno a amici e parenti, massimo in 2 persone o con figli minorenni.

Ci sono delle eccezioni per il 31 dicembre e il 1 gennaio: si può uscire di casa, anche fuori dal coprifuoco, per comprovati motivi di salute o lavoro. Bisognerà comunque portare con sé l'autocertificazione per qualsiasi spostamento, sia esso dentro o fuori dal coprifuoco. Questa serve anche per spostarsi all'interno del proprio comune di residenza o domicilio.

Le regole saranno dunque le stesse di Natale e Santo Stefano, con una differenza importante. Il coprifuoco della notte del 31 dicembre termina alle ore 7 del 1 gennaio e non alle 5 del mattino come nel resto dei giorni.

I negozi al dettaglio e i centri commerciali restano chiusi (aperti invece alimentari, edicole, tabacchi e farmacie). Saracinesca abbassata al pubblico anche per bar e ristoranti; sono concessi asporto fino alle ore 22 e consegne a domicilio.

È consentito invece fare attività motoria all'aperto ma in forma individuale e nei pressi nei pressi della propria abitazione, con mascherina e rispettando il distanziamento.

Sarà un San Silvestro molto particolare, ma ormai lo avevamo capito. La tecnologia però ci viene incontro: una bella tavolata online con una tombola a distanza potrebbe lenire il dispiacere di passare queste feste lontano dai parenti. Con la speranza di accogliere un 2021 carico di buone notizie. Una è già arrivata, è il vaccino e sarà operativo su larga scala proprio dal 1 gennaio.