Sicurezza dei lavoratori, a Valeria Parrini l'onorificenza al Merito della Repubblica Italiana
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trentasei onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l'impegno nella solidarietà, nel volontariato, per l'attività in favore dell'inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute.
Il Presidente Mattarella ha individuato, tra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.
Tra queste c'è Valeria Parrini, 65 anni (Piombino), Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per il prezioso contributo che, da molti anni, offre sul tema della sicurezza dei lavoratori"
Giornalista della cronaca del Tirreno, moglie del padre di Ruggero Toffolutti, un operaio morto sul lavoro nel 1998 all’età di 30 anni nell’acciaieria Magona di Piombino, oggi Arcelor Mittal. Nello stesso anno, a pochi mesi dalla morte di Ruggero ha fondato l’Associazione Nazionale per la Sicurezza sul lavoro Ruggero Toffolutti di cui è Presidente onoraria e anima da più di 20 anni. Si batte instancabilmente perché tragedie come quella che ha colpito la sua famiglia non accadano più. Come si legge nello statuto dell’associazione: “Lo scopo è quello di perseguire ogni azione in favore della tutela della vita, dell’integrità e della sicurezza dei lavoratori, contro gli incidenti sui luoghi di lavoro e di promuovere la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’argomento, con ogni strumento non violento.”
In una nota, Valeria Parrini commenta la notizia:
"Mi emoziona essere stata individuata, tra i tanti esempi presenti nella società civile in materie diverse, come "un caso significativo di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani".
P.S.
Mi piace questa foto: mi ricorda l'emozione, ma anche la determinazione, con cui salii su un palco per la prima volta e mi rivolsi a un migliaio di persone nella manifestazione regionale nata dopo l'ennesima morte in fabbrica a Lucca. Era il marzo 1999.
Ciao Rugge".
Alla Toscana sono state assegnate due Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana. L'altra è stata assegnata a Enrico Pieri, superstite della strage di Sant'Anna di Stazzema del 12 agosto 1944.