Truffe online e furti, tre persone denunciate sul territorio amiatino
Le indagini condotte, a ridosso del Natale, dalla Tenenza di Abbadia San Salvatore e dalla confinante stazione di Piancastagnaio, hanno condotto al deferimento di tre individui per reati di truffa in concorso e ricettazione.
Nel primo caso due pluripregiudicati, usando la nota truffa del bancomat, hanno messo in vendita sulle piattaforme social consolle per computer a prezzi formidabili. L’esca ha funzionato e un cittadino dopo aver versato quanto pattuito mediante la ricarica di una carta prepagata, ha atteso inutilmente l’invio della merce. Le indagini hanno dimostrato che i due soggetti, un campano e un pakistano, da anni avevano messo in moto questo meccanismo riuscendo a mietere vittime in ogni angolo d’Italia.
La seconda attività ha portato al deferimento di un cittadino boliviano residente sul territorio amiatino. Le indagini, partite a seguito della denuncia di furto del telefono cellulare da parte di un senese, hanno consentito l’individuazione del responsabile il quale –dopo essere entrato in possesso del cellulare- immediatamente si è liberato della scheda contenuta. Tale accortezza non è stata sufficiente al malfattore che veniva geo localizzato grazie al segnale lanciato dall’apparecchio stesso e dopo una perquisizione costretto a restituire il telefono di cui è stato trovato in possesso.
In entrambi i casi le indagini venivano coordinate dalla Procura della Repubblica di Siena.
L’Arma dei Carabinieri continua incessante l’opera di repressione dei reati informatici invitando alla massima attenzione negli acquisti online in caso di prezzi estremamente ed ingiustificatamente vantaggiosi”.