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Qualità dell'aria, M5S Empolese Valdelsa lancia 'Adotta una centralina'

Il Movimento 5 stelle ha intrapreso un progetto per la valutazione della qualità dell’aria nell’ Empolese Valdelsa.

Abbiamo installato la nostra prima centralina nella valle del Rio Morto a Castelfiorentino, la stessa valle che ora è attraversata dalla nuova SR 429, nell’ ultimo tratto appena inaugurato. Questo ci servirà a far conoscere ai cittadini l’impatto che ha una strada di grande scorrimento, fatta passare per una valle sinora intonsa e ambientalmente intatta: infatti la nostra centralina, rileverà il contenuto nell'aria di polveri sottili, in particolare PM 2,5 e PM 10 in maniera puntuale rilevandone anche i picchi giornalieri.  I dati che verranno rilevati potranno essere visionati in rete al Link sottoindicato

È nostra intenzione espandere il progetto negli altri comuni dell’Empolese Valdelsa del Circondario e coinvolgere la cittadinanza dei comuni a tutela della salute collettiva, con il progetto “ADOTTA UNA CENTRALINA” e i cittadini potranno contribuire all’ acquisto e indicare i posizionamenti possibili in punti strategici e più sensibili del territorio.

L’iniziativa nasce a seguito delle risposte negative della maggioranza amministrativa locale alle mozioni presentate dai consiglieri del M5S nei mesi scorsi ai Consigli Comunali dell’Empolese Valdelsa, con le quali si chiedevano l’installazione di centraline per il controllo della qualità dell’aria necessarie, a nostro avviso, soprattutto in zone particolarmente sensibili ad alta concentrazione residenziale ma, anche in zone aperte soggette ad inquinamento atmosferico di vario tipo.

L’ interesse di questa classe dirigente non va oltre la minima informazione: l’unica centralina Arpat di riferimento per la nostra zona è quella di S. Croce sull’Arno e monitora soltanto le PM10 (particelle di polveri sottili) ed in maniera di media giornaliera.

Purtroppo, gli indicatori che i medici dell’ISDE in numerosi rapporti denunciano é che le polveri ancora più sottili, le PM 2,5, sono ancora più insidiose e causa di molte malattie polmonari e tumori. Molti studi indicano i cosiddetti “picchi” in ore di punta (saturazioni che danno il picco grafico sull’andamento medio) come molto pericolosi e causa di Cluster in alcune zone.

A conferma della necessità di monitorare in maniera più capillare tutto il territorio dell’Empolese Valdelsa è la notizia alla cronaca di ieri sul La Nazione di Empoli che ha messo in luce la situazione dell’aria monitorata nel territorio di Santa Croce rivelando il superamento dei paramenti di legge per la presenza di polveri sottili PM10 (le sole rilevate da ARPAT) per le quali sono stati necessari provvedimenti per limitare l’inquinamento.

È necessario che le amministrazioni locali e tutta la comunità rifletta seriamente sulle problematiche ambientali del nostro territorio, troppo spesso sottovalutate.

Ma la contraddizione dell’amministrazione che ha negato la possibilità di installare più centraline nel territorio, giustificandola come sufficiente  la presenza di una sola centralina in un’area così vasta e distante, va oltre la giustificazione della spesa, tra l’altro veramente modica che inciderebbe sul bilancio comunale,  per salvaguardare invece, il più importante interesse quale la salute della popolazione locale che ogni Sindaco dovrebbe tenere a cuore non solo per competenza ma, anche per il grande valore della Salute. Valore che la Pandemia in corso ha restituito al primo posto sia per la singola persona che per la collettività.

Giustappunto ieri il Comune di Empoli ha approvato il bilancio destinando ben 600 mila euro per il rifacimento del parcheggio in Piazza Guerra dove altri alberi saranno sacrificati per cementificare ancora e promuovere l’utilizzo delle auto in centro. 

M5S Empolese Valdelsa

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