Qcard: la prima carta fidelity per lo shopping nei quartieri di Firenze
È stata presentata stamattina in Confesercenti Piazza Pier Vettori la Qcard, promossa da Confesercenti Firenze e coordinamento centri commerciali naturali in collaborazione con i Quartieri della città.
La QCard sarà la grande novità dello shopping 2021 e costituirà il primo strumento di aggregazione del commercio fiorentino nel suo insieme.
Come funziona
Viene distribuita ai clienti più fidelizzati dall'operatore che aderisce al progetto compilando la relativa domanda di adesione.
Nella stessa verranno indicati i prodotti periodicamente in promozione aggiornati sul portale dedicato.
Il cliente potrà prendere visione dell' insieme delle promozioni attraverso il Qrcode che appare sulla carta.
L'intera gestione del portale sarà a cura della nostra associazione di categoria, quindi l'operatore deve solo aderire e distribuire le relative tessere fidelity.
La collaborazione dei Quartieri si concretizzerà in tutta una serie di eventi e iniziative a sostegno e promozione del progetto.
La presentazione
Alla presentazione di stamattina hanno partecipato, per Confesercenti, il Presidente delle città Santino Cannamela e il responsabile generale Lapo Cantini, per il Comune di Firenze l’Assessore alle attività produttive Federico Gianassi, per i Quartieri i Presidenti e/o loro delegati.
Per Santino Cannamela “gli ultimi mesi sono stati devastanti per il commercio di vicinato, ma noi non siamo abituati a piangersi addosso: nel 2021 cercheremo di ripartire, anche attraverso strumenti innovativi e scommesse coraggiose come quella delle QCard, che rappresenta il primo tentativo di organizzare, in un unico sistema di comunicazione, le attività economiche dei quartieri”.
"L’iniziativa è finalizzata a promuovere la rete delle botteghe delle nostre vie e delle nostre piazze”. - ha detto l'assessore al commercio Federico Gianassi - e ad aiutare i cittadini a orientarsi meglio al momento degli acquisti. Come Amministrazione apprezziamo questi progetti che valorizzano il ruolo delle botteghe, un ruolo che si è mostrato con tutta la sua importanza sociale anche in questi mesi difficili".
Fonte: Confesercenti Firenze - Ufficio Stampa